Soffrendo di un’allergia, certificata dal proprio medico, una dottoressa, che lavora da 13 anni nell’ospedale Giglio di Cefalù, non si è vaccinata contro il covid e la Fondazione nel luglio scorso l’ha sospesa, fino alla data della vaccinazione o al 31 dicembre, levandole la retribuzione senza verificare uno spostamento di mansioni.
Ora il giudice del tribunale del lavoro di Termini Imerese (Palermo) accogliendo le tesi dei legali della dirigente me.. Continua a leggere l’articolo.