Spaccio di droga a Marsala: 24enne arrestato con hashish, marijuana e munizioni

Marsala – Un nuovo colpo allo spaccio di droga è stato inferto dai Carabinieri della Compagnia di Marsala che, grazie a un servizio mirato e al supporto dell’unità cinofila di Palermo-Villagrazia, hanno arrestato in flagranza un 24enne marsalese per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La frase chiave spaccio droga Marsala è al centro di questa nuova operazione di contrasto alla criminalità giovanile e al mercato degli stupefacenti.

Giovane arrestato per spaccio droga a Marsala

La perquisizione è scattata a seguito di un’intuizione investigativa. I militari della Sezione Operativa, entrando nell’abitazione del giovane, hanno rinvenuto circa 80 grammi tra hashish e marijuana, oltre a materiale per la pesatura e il confezionamento delle dosi. All’interno dell’abitazione sono stati trovati anche oltre 2.600 euro in contanti, presumibilmente frutto dell’attività di spaccio.

Il ritrovamento più grave è stato però un altro: 48 proiettili calibro 9, nascosti all’interno della casa e illegittimamente detenuti. Un elemento che ha rafforzato la gravità della posizione del 24enne, già compromessa dalla presenza della droga e del denaro.

Controlli mirati per fermare lo spaccio a Marsala

L’operazione rientra nell’ambito di una strategia di controllo del territorio attuata dai Carabinieri per contrastare con decisione lo spaccio di droga a Marsala. Il supporto dell’unità cinofila ha permesso di individuare con maggiore precisione i punti in cui era nascosta la sostanza stupefacente. L’intervento, rapido e ben coordinato, ha portato all’arresto in flagranza del giovane, poi trasferito per le procedure di rito.

Durante l’udienza di convalida, il giudice ha disposto per l’arrestato l’obbligo di dimora nel Comune di Marsala, con l’aggiunta del divieto di allontanamento dalla propria abitazione durante le ore notturne. È stato inoltre imposto l’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria.

Un fenomeno preoccupante

L’episodio mette in luce ancora una volta come il fenomeno dello spaccio coinvolga sempre più giovani, anche in contesti familiari ordinari. Il rinvenimento di armi e droga nella stessa abitazione rappresenta un allarme serio per le forze dell’ordine e per la comunità.

Il controllo costante del territorio e l’attività investigativa capillare restano strumenti essenziali per prevenire fenomeni di microcriminalità e degrado. L’attenzione resta alta, soprattutto nei confronti di soggetti che, pur senza precedenti gravi, possono rappresentare un rischio concreto per l’ordine pubblico.

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