Turismo, Rete Punica in Conference Call con Dubai per parlare di internazionalizzazione e capitali esteri

redazione

Turismo, Rete Punica in Conference Call con Dubai per parlare di internazionalizzazione e capitali esteri

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mercoledì 09 Novembre 2016 - 17:42

Rete Punica e Cna Marsala, guidati dal Presidente Mario Figlioli, assieme al Consorzio Etna Export, hanno organizzato una Conference call con Dubai per progetti d’internazionalizzazione. Al Complesso San Pietro il 10 novembre, dalle ore 15.00, verranno avviati tutta una serie di incontri al fine di creare occasioni di sviluppo con i Paesi Arabi. Via skype, le associazioni saranno in collegamento con gli uffici della Figlioli Srl a Dubai, che ha invitato operatori e consulenti dei Paesi del Golfo. L’incontro, coordinato dall’imprenditore Salvatore Giasone, tratterà i seguenti punti: internazionalizzazione a sostegno di Reti e Consorzi di PMI; promozione del turismo in Sicilia; stimolare gli investimenti nel territorio. Per quanto riguarda il tema dell’internazionalizzazione si affronteranno i temi legati alle azioni di consulenza per sostenere le Reti e i Consorzi delle PMI nei mercati dei Paesi del Golfo e quindi favorire la diffusione dei loro prodotti e servizi in questo tipo di mercati. Vi saranno  momenti di chiarimenti discussione e confronto  con i soggetti presenti a Marsala sia per quanto riguarda l’aspetto produttivo che anche quello istituzionale. Essendo la maggior parte aziende di medio-piccole dimensioni, queste necessitano di sostegni economici da parte delle istituzioni nazionali e sovranazionali, che consentano alle aziende di partecipare ad eventi fieristici, ad attività promozionali, ad incoming di operatori esteri, ecc.

Per quanto concerne il turismo, verranno affrontati argomenti quali i trasporti, la sicurezza, la promozione e l’offerta dei prodotti della filiera turistica siciliana: lo sviluppo di tali servizi significa rilanciare i prodotti dell’isola. In questa ottica sarà quindi fondamentale il ruolo del partenariato economico-sociale delle associazioni di settore, delle istituzioni locali e regionali, dell’Anci e degli interlocutori della filiera turistica. Un altro punto su cui verterà la Conference Call, è la possibilità di attrarre finanziamenti privati per trasformare il tessuto urbano e territoriale laddove sono presenti livelli di criticità quali: degrado ambientale e urbano, esclusione sociale, generale disuso di intere zone del territorio e della Città. Ovviamente gli investitori esteri devono essere stimolati da un eventuale ritorno economico. Per fare ciò però, bisogna reintervenire sul patrimonio esistente, soprattutto in materia di trasformazione urbana, al fine di realizzare un prodotto che sia qualitativamente funzionale per il territorio  ma che allo stesso tempo possa diventare un’importante fonte di profitti utili sia all’investitore che anche al territorio stesso e ai suoi abitanti.

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