Si chiude ufficialmente la fase di commissariamento regionale dell’ATI di Trapani con la revoca dell’incarico al Commissario straordinario, Barresi. La decisione della Presidenza della Regione Siciliana rappresenta un passaggio significativo per il territorio e per gli enti locali, recependo l’atto di indirizzo espresso dall’intera Assemblea dei sindaci. Il provvedimento si fonda sul venir meno delle condizioni che avevano determinato il commissariamento regionale, in particolare le sopraggiunte motivazioni giuridiche e la cessazione dello stato di inerzia amministrativa. Tale scelta segna il ritorno alla piena operatività degli organi ordinari dell’ATI e rafforza il ruolo delle autonomie locali nella governance del servizio idrico.
L’ATI di Trapani intende ora concludere la fase operativa avviata dall’attuale governance, caratterizzata da una forte sinergia con Invitalia, con l’obiettivo di giungere in tempi rapidi all’approvazione del Piano di Ambito rimodulato, alla definizione del Piano Economico-Finanziario (PEF), comprensivo dell’individuazione della forma di gestione mista pubblico-privato. Questo percorso è finalizzato a consentire l’avvio di una gestione attiva e unitaria del Servizio Idrico Integrato, superando le attuali frammentazioni e assicurando maggiore efficienza, sostenibilità e qualità del servizio, a beneficio delle comunità della provincia di Trapani. L’ATI conferma il proprio impegno a operare in piena collaborazione con la Regione Siciliana, Invitalia e tutti i soggetti istituzionali coinvolti, a vari livelli, nell’interesse esclusivo dei cittadini e dello sviluppo del territorio.
D.P.-587-Revoca-Commissario-per-ATI-TP-ex-art.-14