Ieri nella sede del Consiglio Comunale, si è svolto un incontro tra la Commissione Politiche Sociali, presieduta da Nicola Fici, il dirigente dei Servizi Sociali di Marsala Gaspare Quartararo, i dirigenti scolastici delle scuole di Marsala, il Garante delle Persone Disabili Marilena Titone nonché i rappresentanti di Aca Sicilia e di Scuola Cittadinanza Attiva, per discutere del servizio di Assistenza all’Autonomia e alla Comunicazione. A seguito della nota del 27 ottobre scorso, a firma del sindaco Massimo Grillo, con la quale si impartivano degli indirizzi programmatici a partire dall’1 gennaio 2026 che avrebbero potuto creare delle ripercussioni al servizio durante l’anno scolastico, il Consiglio comunale ha ritenuto opportuno elaborare e votare un atto di indirizzo col quale si è invitato l’Amministrazione a soprassedere momentaneamente sulla questione, per riaffrontarla alla fine del corrente anno scolastico, così da valutare in sinergia con tutti gli attori coinvolti le più opportune soluzioni inerenti al sistema di erogazione del servizio per gli anni a seguire.
La discussione in Consiglio comunale del citato atto di indirizzo ha favorito un importante dibattito, a seguito del quale la Commissione Politiche Sociali ha ritenuto opportuno incontrare i dirigenti scolastici e gli operatori del settore, anche al fine di affrontare la questione emersa a seguito delle più recenti sentenze giurisprudenziali in materia. E’ stato chiarito infatti che il servizio va garantito, non solo se in possesso della certificazione INPS 104/92 art. 3 comma 3 bensì, anche in presenza dell’art.3 comma 1 qualora previsto dal PEI redatto dal GLO. Nell’ambito della seduta di commissione sono risultate di grande rilievo le dichiarazioni dei presidi delle scuole del territorio, i quali hanno evidenziato che la richiesta del servizio Asacom al Comune è stata sempre supportata da quanto previsto nel PEI, redatto secondo le normative vigenti.
Importanti spunti argomentativi sono stati sollevati dal rappresentante Aca, Dott. Cataldo. Pur essendo consapevoli delle carenze e delle confusioni normative in materia, nell’ottica di un generale miglioramento del servizio, é stato affrontato l’argomento relativo al ruolo degli operatori e su come potrebbe essere ottimizzato in futuro il servizio. In fase di chiusura della seduta il Presidente Fici ha auspicato la possibilità di tenere ulteriori incontri “tecnici” sulla questione, così da addivenire ad una soluzione condivisa da tutti gli operatori del settore che possa garantire l’efficienza del servizio Asacom.