A Marsala iniziano le lezioni, studenti spalmati. Ecco la situazione all’Itet e all’Agrario…

redazione

A Marsala iniziano le lezioni, studenti spalmati. Ecco la situazione all’Itet e all’Agrario…

Condividi su:

mercoledì 14 Settembre 2022 - 08:30

E’ già iniziata la scuola per alcune scuole superiori di Marsala, mentre altre – come Liceo Scientifico e Istituto Superiore “Cosentino-Giovanni XXIII” – inizieranno domani, 15 settembre.

Siamo più volti intervenuti sul noto “balletto” delle scuole del territorio, dopo l’intervento del Libero Consorzio trapanese in vista di nuovi assetti. Ma adesso che è stata scongiurata la chiusura del Convitto Audiofonolesi, porsi due domande era più che lecito, visto che la Facoltà di Enologia avrebbe dovuto trasferirsi nella sede del Convitto di via Grotta del Toro e nei locali universitari avrebbero dovuto trasferirsi – così come più ribadito dalla stessa ex Provincia guidata dal Commissario Raimondo Cerami – l’Itet, ovvero il Commerciale “G. Garibaldi”.

Istituto Tecnico Agrario "Abele Damiani"
Istituto Tecnico Agrario “Abele Damiani”

La preside Loana Giacalone giorni fa aveva fatto sapere che l’anno scolastico dell’Itet sarebbe iniziato regolarmente ieri “nelle sedi assegnate dal Libero Consorzio di Comuni”. Nessuno dubitava sul regolare inizio delle lezioni il problema era dove. Scovato l’arcano proprio ieri mattina con il ritorno in aula degli studenti: alcune classi rimangono, come era peraltro previsto, in via Fici, in pieno centro storico; la vecchia sede di via Trapani rimane operativa per alcune classi; mentre un altro piccolo numero di aule si trovano in una sorta di “succursale” in via Selinunte, nei pressi del Cimitero Urbano.

Pare che bisognerà attendere i tempi tecnici, allo stato attuale, per il trasferimento di tutto l’Itet nella nuova sede, quella della Facoltà di Enologia. Ciò vorrà dire che se ne parlerà tra dicembre e l’inizio del nuovo anno. Naturalmente se dall’Ente provinciale tutto rimane così come da oggi fino ai prossimi mesi.

Ma altre notizie giungono da un’altra scuola “vicina”. Problemi infatti, si registrano all’Istituto “Abele Damiani” che ospitano l’Agrario, l’Alberghiero e l’Istituto per Aerotecnici. Da quanto si apprende l’inizio della scuola fissato per giorno 19 presenta diversi disservizi che lo stesso preside Domenico Pocorobba ha recentemente illustrato al dirigente scolastico dell’Ufficio provinciale.

L’Istituto per Agrotecnici, collocato dallo scorso anno negli istituti dell’ex scuola elementare di Pastorella, quest’anno risulta preventivamente insufficiente. Fino al passato anno scolastico vi erano quattro classi, col nuovo avvio le classi sono diventate 5 per via dei nuovi iscritti. Vi è anche un problema legato alla normativa che prevede che all’interno dell’edificio scolastico non si possano superare le 100 presenze. Nella sede centrale di via Trapani, 13 classi continuano ad essere inagibili.

Facoltà Enologia Marsala
Facoltà Enologia Marsala

La proposta ricevuta dal Libero Consorzio di Trapani è quella di spostare 7 aule in contrada Strasatti proprio dove vi era qualche tempo fa l’indirizzo Agrotecnico, mentre le restanti 6 aule dovrebbero essere collocate al secondo piano dell’Itet di via Trapani. Per assurdo. Altra proposta era quella di trasferire alcune classi nel Convitto Audiofonolesi che invece, come abbiamo raccontato, riaprirà i battenti nella sua storica funzione.

“Proprio in questi giorni, sia il Collegio dei Docenti che il Consiglio d’Istituto, ha respinto quest’ultima proposta in quanto sia l’Istituto di Strasatti che il secondo piano del Commerciale non sono dotati di laboratori essenziali per i nostri indirizzi tecnici. Inoltre, il personale per fare fronte a tanta dispersione di sedi non è nel nostro organico. E infine – continua Pocorobba – non abbiamo avuto assicurazione circa i mezzi di trasporto atti al raggiungimento degli alunni alle varie sedi. Occorre ricordare che così continuando corriamo il rischio di ulteriore dispersione scolastica. Il nostro Istituto lo scorso anno ha ricevuto finanziamenti per il già alto fenomeno presente. Abbiamo rappresentato il problema all’Ufficio scolastico provinciale sottolineando che potremmo fare dei primi sacrifici fino al 30 settembre prossimo”.

La scuola, da quello che sappiamo, nelle varie collocazioni, riaprirà, su iniziativa del Preside, cercando di utilizzare ogni spazio possibile, anche all’aperto, in attesa di una risposta.

Nei prossimi giorni bisognerà capire cosa succede alle sedi di altri istituti, in particolare al Sirtori, che sta sistemando gli alunni del “Pestalozzi” ancora inagibile in Piazza Caprera, nella sede centrale o nei plessi di appartenenza vicini. A sacrificarsi però è stata la Segreteria scolastica trasferitasi nei locali del vecchio Tribunale di Piazza Borsellino.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta