Ospedale di Marsala verso la normalità, Grillo: “Ascoltate nostre sollecitazioni”

redazione

Ospedale di Marsala verso la normalità, Grillo: “Ascoltate nostre sollecitazioni”

Condividi su:

venerdì 27 Maggio 2022 - 17:40

Finalmente oggi la notizia che aspettavamo: l’Asp, con una nota al Comune di Marsala e un comunicato stampa, ci comunica che, facendo seguito agli incontri intercorsi nei mesi scorsi e alle sollecitazioni della nostra Amministrazione, l’azienda ospedaliera sta attuando il graduale ritorno alla normalità dell’ospedale di Marsala Paolo Borsellino, ristabilendo i servizi alla situazione pre-covid”. Lo afferma il sindaco Massimo Grillo.

“Un ritorno alla normalità più volte sollecitato da me, dalla mia Amministrazione e dal Consiglio Comunale nella figura del Presidente Enzo Sturiano, che ha già visto la riattivazione del reparto di Cardiologia e di due sale operatorie per l’attività ordinaria. Ci auguriamo che il ritorno alla normalità possa compiersi il prima possibile, senza battute d’arresto causate da una recrudescenza del virus. Nei prossimi giorni richiederò la convocazione della Conferenza dei Sindaci alla presenza del commissario dell’Asp per verificare attentamente il pieno rispetto dell’atto aziendale che tiene conto della classificazione dell’ospedale Paolo Borsellino quale Dea di primo livello – dice ancora il primo cittadino lilybetano -. Da adesso in poi, inoltre, tutti i presidi ospedalieri della provincia dovranno essere abilitati al ricovero di pazienti covid non gravi. Ringrazio le forze politiche e il Consiglio Comunale per il supporto al lavoro di concertazione, spesso silenzioso, che abbiamo portato avanti in questi mesi con i vertici dell’Asp, dimostrando la maturità di una classe dirigente capace di non dividersi e non abbandonarsi alle tifoserie e alle strumentalizzazioni sterili su un tema delicato e complicato come la salute pubblica e la sanità. Colgo l’occasione per ringraziare per l’impegno e il lavoro profuso il Commissario straordinario Zappalà, le direzioni mediche e tutti il personale medico e ospedaliero”.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta