Upia-Casartigiani Provinciale: “No al click day per bonus artigiani”

redazione

Upia-Casartigiani Provinciale: “No al click day per bonus artigiani”

Condividi su:

venerdì 20 Marzo 2020 - 10:23

L’Unione Provinciale Imprese Artigiane della Provincia di Trapani è
fortemente contraria all’ipotesi click-day per il pagamento del Bonus
partite iva previsto nel DPCM del 17 marzo 2020.

Le attività produttive della nostra provincia – fa sapere l’Unione degli artigiani – oltre a vivere il drammatico momento causato dal covid-19 sono allo stremo per una crisi economica e finanziaria che si trascina da tempo a causa dalla in’operosita dell’aeroporto “Vincenzo Florio” he ha messo a dura prova tutto l’indotto del turismo e per una crisi generalizzata che ha
paralizzato alcuni settori soprattutto l’edilizia creando tantissima
disoccupazione. La tassazione elevata nel nostro paese non ha favorito
la ripresa economica e l’introduzione di nuovi balzelli per le imprese obbligandole all’acquisto dei registratori telematici, software, programmi per fatture elettroniche, contratti per linee internet, l’introduzione dei cosiddetti ISA ecc.ecc. non hanno fatto altro che danneggiare ulteriormente le piccole imprese e soprattutto l’artigianato. Non è pensabile oggi che il governo di fronte all’emergenza Coronavirus possa escludere con il click day alcune imprese del nostro territorio, non è pensabile che l’emergenza
coronavirus sia riconosciuta solamente per il mese di marzo. Non è
possibile che le imprese possano usufruire di un bonus inferiore allo
stesso reddito di cittadinanza. Ecco perché l’UPIA-CASARTIGIANI ha
tutti i livelli regionali e nazionali farà sentire la propria voce
affinché si tenga conto delle reali esigenze del mondo produttivo,
senza escludere nessuno. Introducendo nuovi finanziamenti e
provvedimenti che possano far sperare ad una ripresa economica e
sociale”.

Condividi su:

Un commento

  1. sanacore vito 20 Marzo 2020 20:42

    Salve mi chiamo sanacore vito sono titolare della HTS di vito sanacore impresa di servizi tecnologici noi non chiudiamo almeno per garantire le emergenze ma dobbiamo fare i conti col covid 19 andando a casa dei clienti la mia domanda è ..come ci dobbiamo vestire e proteggere.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta