Anche il Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri” di Marsala ieri ha tenuto in Aula Magna, l’iniziativa “La Buona Scuola”, scaturita dal Piano omonimo in cui si cerca di elaborare delle valide proposte che poi confluiranno nel testo di riforma che verrà votato dal Parlamento. Allo Scientifico era presente il dirigente dell’Ambito territoriale di Trapani dell’Ufficio Scolastico regionale, Luca Girardi, che ha partecipato anche al convegno – sul medesimo argomento – che si è tenuto al Liceo “Pascasino” assieme al diretto dell’Usr, Maria Luisa Altomonte e a Mila Spicola, collaboratrice del testo di riforma nonché vice segretario del PD Sicilia. Un mondo operoso, in continua evoluzione, che si nutre anche di riflessioni condivise e confronti che stimolano al necessario miglioramento, rendendo tutti protagonisti. La scuola è tutto questo, rimettendo al centro del dibattito nazionale l’istruzione, vista come investimento in tutto il Paese e come leva strategica per tornare a crescere. L’incontro, rivolto a studenti, genitori, personale della scuola, ma anche alle associazioni del territorio, è stato utile a conoscere le proposte del Piano, per poterle discutere e rafforzare con l’ambizioso obiettivo di coinvolgere gli addetti ai lavori e tutti i cittadini in un confronto aperto. Tutti i protagonisti della scuola, infatti, fino al prossimo 15 novembre, potranno ancora dare il proprio contributo al miglioramento del Piano, in primo luogo esprimendo la loro opinione su ogni singolo capitolo, attraverso il questionario, ma anche attraverso altre aree di partecipazione, per dare evidenza ai risultati dei dibatti organizzati sul territorio, come quello di ieri e per discutere online di particolari proposte. “Per noi – dice il dirigente scolastico, Fiorella Florio – è stato un momento significativo per discutere dei temi de “La Buona Scuola”, mostrare le esperienze di buona scuola già esistenti e riflettere sulle proposte da avanzare al MIUR. Ringrazio tutti i docenti che sono intervenuti con le loro osservazioni ed il dottor Luca Girardi, che vive il suo ruolo come servizio all’utenza, con la competenza coniugata alla disponibilità che solo i migliori sanno avere, i partecipanti animati da reale interesse per l’educazione, spina dorsale della società. E’ questa la buona scuola, un confronto sereno senza prese di posizione sterili e distruttive, sotto il denominatore comune di chi desidera che questa scuola diventi non solo buona, ma ottima”.
Sport