Continua il “botta e risposta” sulla conservazione delle salme al cimitero di Marsala. L’argomento era stato tirato fuori nell’ultima seduta del Consiglio comunale dal presidente dell’assise civica Enzo Sturiano, che aveva denunciato la mancata sepoltura di alcuni cadaveri, sottolineando come si trovassero a distanza di tempo dal decesso nelle celle frigorifere dell’Ospedale “Paolo Borsellino” e del Cimitero. A seguire, era arrivata la risposta dell’assessore Andrea Baiata, titolare della delega al cimitero, che In merito alle dichiarazioni dell’assessore Andrea Baiata, che ieri aveva replicato al presidente Enzo Sturiano, smentendo categoricamente le circostanze denunciate. Ma il presidente del Consiglio, evidentemente sicuro delle proprie informazioni, ha controreplicato a Baiata con un’ulteriore nota.
“Dispiace che si metta in dubbio quanto da me affermato nella seduta consiliare di Lunedì scorso, screditando il mio intervento. Io, al contrario, ho pieno rispetto delle Istituzioni e dell’Aula, dove gli interventi hanno rilevanza anch’essa istituzionale. Pertanto, confermo quanto da me dichiarato, aggiungendo, altresì, alcune specifiche per dare l’idea della gravità di quanto ho affermato. In particolare, il 9 luglio è stata sepolta una salma che si trovava nella cella frigo dal 27 agosto 2018; mentre lunedì 8 luglio ne è stata tumulata un’altra di una persona deceduta l’11 agosto 2018. Come si evince dai dati riportati, si smentisce quanto affermato dall’assessore Baiata nella nota pubblicato ieri sul sito istituzionale e in cui lo stesso dichiarava che gli ultimi cadaveri sono stati regolarmente seppelliti oltre dieci giorni fa. Da parte mia, senza voler fare polemica, si intende ripristinare la verità dei fatti anche per evitare che si possano verificare altre incresciose situazioni e che per lungaggini burocratiche si verifichino consistenti ritardi nel seppellimento delle salme. Peraltro, a breve termine proporrò in Consiglio una modifica al regolamento cimiteriale che vada in questo senso. Invito, infine, l’assessore Baiata a essere più prudente nel rendere pubbliche determinate dichiarazioni”.