Marsala: gli scavi di Porta Mazara ridotti a un indecoroso posacenere

redazione

Marsala: gli scavi di Porta Mazara ridotti a un indecoroso posacenere

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lunedì 27 Ottobre 2025 - 06:00

È un posacenere. Un indecoroso, indegno, lurido posacenere. Appare così, e lo è da anni, la cupola in vetro che dovrebbe proteggere gli scavi di Porta Mazara, oggi trasformata in un vergognoso ricettacolo di rifiuti. Dove un tempo si sarebbe dovuto ammirare un sito archeologico di pregio, si trovano invece cartacce, bottiglie, bicchieri, lattine e plastica di ogni tipo. Gli incivili riescono a infilare la spazzatura nell’intercapedine tra il vetro e gli scavi, riempiendo lo spazio che dovrebbe preservare la memoria storica della città. Un gesto di inciviltà e disprezzo per il patrimonio comune, aggravato dall’assenza di interventi di pulizia. Per ripristinare il decoro servirebbe riaprire la copertura in vetro e rimuovere i rifiuti, installare cartelli di divieto e potenziare il controllo con telecamere di videosorveglianza. Ma la domanda è inevitabile: le telecamere presenti nell’area funzionano davvero? E, se sì, perché nessuno viene punito per gesti tanto vergognosi? Un luogo che dovrebbe raccontare la storia di Marsala si trasforma così nell’ennesima testimonianza di incuria e mancanza di rispetto per la città. Un simbolo di bellezza deturpato dall’indifferenza.

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