Asacom, il Tribunale di Trapani annulla i tagli: ripristinate le ore previste nei PEI
È una prima, importante vittoria per le famiglie dei bambini con disabilità. Il Tribunale di Trapani ha accolto in via cautelare i tre ricorsi presentati congiuntamente dagli avvocati Tiziana Barone e Francesco Benincasa dell’associazione nazionale First, disponendo il ripristino immediato delle 10 ore settimanali di assistenza ASACOM previste dai Piani Educativi Individualizzati (PEI).
Il Comune di Trapani aveva infatti deciso di dimezzare le ore, portandole da 10 a 5, provocando l’immediata reazione delle famiglie e delle associazioni del territorio. Con l’ordinanza cautelare, il giudice ha sospeso gli effetti del provvedimento comunale, ristabilendo la piena operatività del servizio in attesa del giudizio di merito.
“Il provvedimento riduttivo è caduto – ha dichiarato la Barone -. Da oggi i bambini tornano ad avere le ore previste, nel rispetto dei loro diritti e della dignità di ciascuno”.
La decisione del Tribunale ha carattere temporaneo: nei prossimi giorni si terranno le udienze di merito, durante le quali il Comune di Trapani sarà chiamato a comparire per esporre le proprie difese. Solo al termine di quella fase il giudice potrà confermare o eventualmente modificare il provvedimento cautelare.
“È una vittoria di civiltà – conclude Barone -. Nessuna esigenza di bilancio può comprimere i diritti dei più fragili”.
Il ripristino delle 10 ore ASACOM restituisce dunque respiro a famiglie e scuole, ma la battaglia legale non è ancora conclusa. Nei prossimi giorni si deciderà se la sospensione del taglio diventerà definitiva, sancendo così un principio destinato a incidere anche su altre realtà del territorio.