L’estate è ormai alle porte. E, puntuale, arriva l’ordinanza del sindaco Massimo Grillo sulla somministrazione di bevande alcoliche e sulle emissioni sonore in città. L’atto, sottoscritto dal primo cittadino lilibetano, sarà in vigore da sabato 31 maggio, fino alla sua revoca, verosimilmente alla fine della stagione estiva.
L’ordinanza prevede che dalle 23 alle 6 del mattino è vietata la vendita e la somministrazione – – sia in forma fissa che itinerante – nonché la detenzione ed il consumo in luogo pubblico di bevande alcoliche e superalcoliche, anche se dispensate da distributori automatici. Il divieto non si applica all’interno dei locali e degli spazi pubblici legittimamente occupati dagli esercizi autorizzati di pubblica somministrazione. In occasione di manifestazioni ed eventi regolarmente autorizzati (sagre, pubblici spettacoli, manifestazioni sportive, culturali ecc. ) che si svolgono su strade e spazi pubblici, ad integrazione delle limitazioni disposte con il presente provvedimento è altresì vietata la vendita, la somministrazione nonché la detenzione ed il consumo in luogo pubblico di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro o latta. Discorso analogo per tutti quegli eventi e manifestazioni che, per l’attrattiva e l’interesse che sono in grado di suscitare, comportano assembramenti di persone.
Per quanto riguarda la diffusione di musica, sia dal vivo che riprodotta, resta valida la norma che impone l’adempimento dell’obbligo di presentazione della documentazione di impatto acustico. La diffusione di musica all’interno e all’esterno degli esercizi pubblici per la somministrazione di alimenti e bevande, è in ogni caso sottoposta ai seguenti limiti orari: tutti i giorni della settimana, compresi festivi e prefestivi, fino all’una del giorno successivo; resta vietato ogni tipo di diffusione musicale sia all’aperto che al chiuso con qualsiasi mezzo, in ogni giorno della settimana tra l’1 e le ore 9, così come tra le ore 14 e le 17.
L’ordinanza prevede inoltre che gli esercenti titolari di autorizzazione alla occupazione di suolo pubblico sono tenuti a mantenere il decoro dello spazio pubblico ad essi concesso, rendendolo costantemente libero da rifiuti, sia liquidi che solidi, lattine, bottiglie ed ingombri di qualsiasi genere.
Alla prima violazione accertata conseguirà l’inibizione dell’attività musicale, sia all’interno che all’esterno del locale, per tre giorni. Alla seconda violazione l’inibizione sarà di 7 giorni e alla terza di un mese.