Prosegue con il secondo incontro in cartellone la Rassegna letteraria “Al centro della Parola”, al Centro Commerciale Belicittà di Castelvetrano. L’evento, che ha preso il via il 29 marzo con la scrittrice Monica Lombardo, e che proseguirà fino a ottobre con un incontro al mese nei locali al primo piano ospiterà il 26 aprile, sempre con inizio alle ore 18, Gaspare Bilardello, autore del romanzo “Mi sposerò coi pesci”, edito da Libridine. Bilardello, nato a Mazara del Vallo ma residente a San Benedetto del Tronto, laureato in Economia, imprenditore, fin da giovane impegnato nel settore della pesca oceanica facendo la spola tra l’Italia e l’Africa occidentale, è fra i soci fondatori del Distretto della Pesca Co.S.Va.P. guidato da Giovanni Tumbiolo.
“Mi sposero coi pesci” è un libro che racconta una storia dei nostri tempi, un dramma le cui reazioni descrivono compiutamente le fragilità umane nella sua complessità. Giuseppe, il protagonista di questo racconto di vita realmente vissuta e liberamente romanzata, è un sottufficiale della Regia Marina: un radiotelegrafista con compiti ben specifici e di alta responsabilità. Si arruola giovanissimo e in breve tempo diventa un importante componente dell’equipaggio del sommergibile italiano “Dessié” con il quale compie missioni durante la Seconda Guerra Mondiale. Il grande amore con Angelê, un’attrice di teatro e l’unica donna della sua vita, oltre che quello per la propria famiglia, fanno del giovane marinaio un uomo straordinario nella cui scala delle priorità albergano valori come solidarietà, amicizia, rispetto, amore e senso del dovere. “Mi sposerò coi pesci” è la seconda pubblicazione di Gaspare Bilardello, già autore, sempre con la casa editrice Libridine, del libro “Massimo Garau. La vera storia del naufragio” che narra le vicende relative al misterioso affondamento dell’omonimo peschereccio mazarese nel Canale di Sicilia la sera del 16 febbraio del 1987. Dialogherà con l’autore la giornalista Jana Cardinale