Buona Pasqua al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e ai dazi. Al presidente della Russia Wadinir Putin e ai fucili che sparano. Al presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky e alle armi che gli abbiamo consegnate tutti e che utilizza per sparare su quelli che considera invasori. Buona Pasqua a chi ci ha detto che sono aumentati in Italia i posti di lavoro, ma Buona Pasqua anche a chi questi posti non li ha visti e neppure trovati. Auguri a chi festeggerà con panettoni e uova ma anche a chi le uova se li tira in testa. Facciamo gli auguri ai giovani che alimentano risse nelle nostre piazze ogni sera? Ma si, visto che ci siamo Buona Pasqua anche a loro. Buona Pasqua ai politici regionali, nazionali e comunali, ne hanno davvero bisogno. Auguroni anche a quelli provinciali che stanno per ritornare (con una elezione stranissima) al loro posto di “comando”.
Auguri alla premier Giorgia Meloni che va in America, ma per conto dell’Europa (che sembra non saperlo) a perorare dazi più mitigati mentre dagli States arriva la notizia che il presidente li ha quasi tolti. Buona Pasqua ai sindaci delle nostre città, a chi è a metà mandato a chi inizia e ai chi sta finendo. Per loro parleranno le buche nelle strade, l’acqua che non arriva e le luci delle strade spente. A proposito, chi ci segue in queste nostre note sa che l’argomento ci appassiona particolarmente: auguri specifici e di vero cuore alle buche nelle strade. Erano con noi anche a Natale e le consideriamo come fossero di “famiglia”. Auguri di buona salute soprattutto a chi attende in tutta la provincia di Trapani i risultati delle analisi cliniche che ha fatto mesi fa. Auguri anche a chi glieli ha fatti ma non li ha ancora consegnati. Adesso basta falsi moralismi, a chi crede nella resurrezione, a chi invece pensa che la Pasqua non sia santa ma la festa delle uova di cioccolato, auguri a tutti, ne abbiamo davvero bisogno.