Carenza di personale negli uffici postali trapanesi: lavoratori e utenti penalizzati

redazione

Carenza di personale negli uffici postali trapanesi: lavoratori e utenti penalizzati

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martedì 18 Febbraio 2025 - 14:52

La crisi che sta investendo gli uffici postali della provincia di Trapani continua. La carenza di personale è ormai a livelli critici, come segnala il Sindacato dei Lavoratori della Comunicazione di Trapani. Una situazione che sta penalizzando pesantemente tanto i lavoratori quanto gli utenti dei servizi postali. Gli uffici postali, infatti, sono gestiti con un numero di dipendenti insufficiente a garantire un servizio adeguato. I lavoratori si trovano costretti a operare in condizioni di estrema flessibilità, spesso senza una sede stabile e con un carico di lavoro ben superiore a quello previsto. A farne le spese non sono solo i dipendenti, ma anche i cittadini, che si vedono costretti a fare i conti con tempi di attesa più lunghi e una qualità del servizio ridotta.

Le conseguenze della carenza di personale

Il sindacato denuncia che la gestione operativa degli uffici postali è ormai affidata a un numero ridotto di lavoratori, con distacchi continui per coprire le emergenze quotidiane. Una condizione che ha avuto effetti devastanti sul benessere dei dipendenti: stress crescente, turni estenuanti e condizioni lavorative sempre più precarie. «Il personale è costretto a un superlavoro costante, con turni che si allungano e responsabilità che vanno ben oltre quelle previste», ha dichiarato un rappresentante del sindacato. «Questo non solo mette a rischio la qualità del servizio offerto ai clienti, ma compromette anche la salute dei lavoratori».

Il caso dei portalettere: condizioni di lavoro sempre più difficili

Ma la situazione non si ferma agli sportelli. I portalettere, infatti, affrontano quotidianamente condizioni di lavoro estremamente difficili. I carichi di lavoro sono diventati insostenibili: le consegne devono rispettare tempi sempre più stretti, le aree territoriali da coprire sono sempre più ampie, e a tutto ciò si aggiunge la mancanza di un supporto logistico adeguato. Il sindacato solleva anche un’altra importante problematica: la condizione dei lavoratori a tempo determinato. Questi, infatti, non godono degli stessi diritti dei colleghi a tempo indeterminato, una situazione che accentua ulteriormente il senso di precarietà e ingiustizia all’interno della rete di Poste Italiane.

Una situazione che resta inaccettabile

Per il sindacato, la situazione è ormai diventata inaccettabile. La segreteria ha chiesto un intervento immediato da parte di Poste Italiane per porre fine alla carenza di personale, ripristinando la numerica prevista per ogni ufficio postale. Solo così, secondo i rappresentanti sindacali, sarà possibile restituire dignità al lavoro dei dipendenti e garantire ai cittadini un servizio all’altezza delle loro esigenze. «È fondamentale che vengano rispettati i contratti e che si ponga fine alla precarizzazione del lavoro all’interno di Poste Italiane. Solo in questo modo si potrà restituire efficienza e qualità al servizio postale», conclude la segreteria del sindacato.

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