Trapani sfrutta le economie della democrazia partecipata, progetti per tre aree

redazione

Trapani sfrutta le economie della democrazia partecipata, progetti per tre aree

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lunedì 04 Novembre 2024 - 16:56

Sui Comuni ricade l’obbligo di spendere almeno il 2 % delle somme loro trasferite da parte della Regione Siciliana, per azioni di interesse comune individuate facendo ricorso agli strumenti di coinvolgimento dei cittadini secondo il principio della democrazia partecipata. Per l’anno 2024, la Giunta comunale di Trapani con atto di indirizzo n 416 del 18/10/2024 ha individuato le aree tematiche da sottoporre ai cittadini e sulle quali attivare azioni/interventi:

A. Trapani è cultura

B. Trapani è affido amici a quattro zampe

C. Trapani è legalità 

Ai sensi dello Statuto Comunale, art. 95, sono titolari dei diritti di partecipazione tutti i soggetti iscritti nelle liste elettorali del Comune di Trapani, ovvero: a) i cittadini residenti nella Città di Trapani, non ancora elettori, che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età; b) i cittadini, non residenti nella Città di Trapani che esercitano la propria attività prevalente di lavoro e studio nell’ambito del territorio comunale; c) gli stranieri ed apolidi domiciliati anche temporaneamente nella Città di Trapani;Gli aventi diritto per come sopra indicati, potranno esprimere la propria preferenza indicando una sola delle  aree tematiche su indicate.

Non saranno accolte proposte presentate per conto di terzi, né proposte contenenti più di una opzione o relative ad aree tematiche diverse da quelle indicate dall’Amministrazione e riportate nel modulo. Si rammenta di allegare copia del documento di riconoscimento al modulo.Le indicazioni in merito alla preferenza (accompagnate da eventuali osservazioni/suggerimenti) dovranno pervenire entro le ore 12:00 dell’ 08/11/2024 mediante posta elettronica indirizzata a: democrazia.partecipata@comune.trapani.it, oppure mediante consegna a mano all’ufficio protocollo o con invio a mezzo di raccomandata a/r al Comune di Trapani indicando nella busta la dicitura ”DEMOCRAZIA PARTECIPATA” (in questo caso farà fede la data riportata sul timbro postale). L’Amministrazione utilizzerà la risorsa destinata tenendo conto delle preferenze espresse dei cui esiti sarà data pubblicità sul sito istituzionale del Comune di Trapani e sarà valutata anche la possibilità di un confronto pubblico sul tema. 

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