Scomparsi per lavoro. Morti per cercare di arrivare alla fine del mese e contribuire ad dare un sussidio ed un aiuto economico alle proprie famiglie. Mancherà ai loro cari il sostegno affettivo e forse (ma speriamo, almeno questo, di no) anche economico. Cinque operai, che fanno magari più impressione perché sono deceduti tutti assieme, si aggiungono alle morti sul lavoro di cui le cronache ci raccontano ogni giorno. Circola notizia stampa che non sarebbero dovuti scendere all’interno di una stazione di sollevamento i cinque operai morti a Casteldaccia durante la manutenzione della rete fognaria. Il contratto di appalto stipulato con Amap, la municipalizzata che aveva dato alla loro ditta l’appalto dei lavori, prevedeva che l’aspirazione dei liquami avvenisse dalla superficie attraverso un autospurgo e che il personale non scendesse sotto terra.
Questo spiega perché nessuna delle vittime indossava la mascherina né aveva il gas alert, un apparecchio che misura la concentrazione dell’idrogeno solforato, il gas che poi li ha uccisi. Ma allora perché questi lavoratori erano scesi all’interno della stazione di sollevamento? Chi li ha spediti lì sotto a morire? L’ipotesi che si sia rotto un tubo da cui poi è fuoriuscito il gas è stata smentita dai vigili del fuoco, mentre non si esclude che gli operai abbiano potuto aprire una paratia che sarebbe dovuta restare chiusa. L’ambiente infatti, in condizioni normali, è a tenuta stagna. Insomma la colpa è sempre di chi lavora… senza il casco protettivo cade e muore, di chi guida un mezzo senza le dovute competenze e investe un collega magari facendo marcia indietro, di chi raccoglie, anche abusivamente, olive e cade dall’albero e si spezza (è già accaduto qui vicino a noi) l’osso del collo e via così tra una tragedia e un’altra. Le leggi ci sono e vanno rispettate, hanno affermato le autorità politiche per meglio non fare comprendere di chi è la colpa. Morti sul lavoro colpevoli.
Chissà cosa faceva in Liguria il Governatore Toti mentre gli operai portuali di Genova morivano schiacciati dai mezzi di lavoro. La guardia di Finanza lo sa cosa faceva e infatti ieri mattina… In che qualunquismo cadiamo, ma che rabbia. Chi muore per il lavoro e chi ruba con il nostro consenso visto che li eleggiamo noi.