Il meglio della ginnastica artistica italiana riunito a Erice (Trapani) e la Sicilia che abbraccia l’Emilia Romagna dopo l’alluvione. C’è stato tutto questo e anche di più nella due giorni del 2 e 3 giugno del Campionato nazionale Endas al Pala Cardella. Ben 250 le atlete arrivate da diverse regioni in rappresentanza di 14 società.

Sulle pedane del palazzetto dello sport trapanese, a fare gli onori di casa, la Società ginnastica Champion Erice, la Società ginnastica Victory Erice e l’Endas Trapani. Dalla Sicilia ancora Le Farfalle di Mazara, la Smash Dance Studio di Siracusa e la Regina di Modica. Poi le squadre arrivate da oltre lo Stretto: la Sz Team Roma, la Roman Sport City di Roma, l’Edera Forlì, l’Edera Ravenna, l’Endas Cesena, la Ginnastica Calasanzio Genova, la Società ginnastica San Biagio Genova e la Società ginnastica Sampierdarenese di Genova.

Al termine delle gare, è stata stilata anche una classifica generale, con la somma di tutti i risultati, che ha visto svettare l’Endas Cesena. Ma le atlete hanno deciso di donare la coppa, in segno di solidarietà, all’Edera Forlì. Le due città romagnole fanno parte della stessa provincia e sono praticamente attaccate, ma Forlì ha subito maggiori danni dal maltempo. Un bel gesto che incarna al meglio la filosofia Endas nella quale il risultato è messo in secondo piano rispetto ai veri valori dello sport.

“In queste due giornate di sport di alto livello, siamo lieti di aver ospitato 250 atlete accompagnate da genitori e tecnici i quali hanno riempito hotel e ristoranti e hanno visitato la nostra Erice”, dichiara Sergio Pace, presidente provinciale Endas Trapani.   “L’Endas Trapani  – prosegue Pace – con le sue tre società affiliate tutte partecipanti al campionato nazionale è riuscita a creare un vivaio di bambine, circa 200 che si allenano al Pala Cardella”.