Il ddl che avrebbe dato il via libera al terzo mandato per i sindaci dei Comuni fino a 15mila abitanti resta arenato in commissione Affari Istituzionali all’Ars. In conferenza dei capigruppo, le forze politiche presenti in Assemblea non hanno trovato l’accordo.

Il numero legale in aula, infatti, è venuto meno subito. Inoltre l’Ars ha approvato la norma che recepisce le impugnative di Roma sulla riforma edilizia, ma non è andata oltre sul ddl che proponeva di ripristinare i tribunali di Sciacca, Termini Imerese e Marsala. 

Tutto rinviato al prossimo 8 marzo, quando l’aula discuterà anche la norma, appena incardinata, che apre alla possibilità di utilizzare le acque reflue in campo irriguo.

Il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, si dice disponibile comunque a un tavolo con i sindaci locali per discutere delle indennità e del terzo mandato consecutivo ai primi cittadini dell’isola.