Doppia preferenza di genere, Villabuona (PD): “Se la Regione non garantisce intervenga il Governo”

redazione

Doppia preferenza di genere, Villabuona (PD): “Se la Regione non garantisce intervenga il Governo”

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giovedì 03 Marzo 2022 - 09:45

“La Sicilia è balzata alle cronache nazionali per aver avuto la sfrontatezza di presentare una giunta composta da soli uomini e se in parte la situazione è rientrata è stato grazie alla pressione di tante donne, dei sindacati e dell’impegno del Partito Democratico che ha anche presentato ricorso al Tar. Da mesi, però, è fermo in Aula il ddl sulla doppia preferenza, presentato dal gruppo parlamentare del Pd, ma voluto dalle siciliane che in più occasioni hanno chiesto questa norma di civiltà”. A dirlo è Valentina Villabuona, presidente dell’assemblea provinciale del Pd Trapani.

“Oggi alla Camera dei Deputati, durante il Question Time, con un’interrogazione a risposta immediata firmata dal deputato siciliano Carmelo Miceli insieme ai deputati Francesco Boccia e Cecilia D’Elia, quest’ultima anche Portavoce della conferenza nazionale delle donne democratiche, è stato chiesto alla Ministra alle pari opportunità di diffidare la Sicilia e se è necessario utilizzare il potere sostitutivo, affinché il prossimo Parlamento regionale, oggi composto da appena 4 deputate, possa essere eletto con la doppia preferenza di genere”.

Poi conclude: “La doppia preferenza è un’urgenza, affinché, così come successo nelle amministrazioni locali, anche alla Regione possa aumentare la partecipazione delle donne e si possa davvero portare avanti una politica paritaria, che l’attuale governo Musumeci sembra aver dimenticato”.

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