Frena la corsa, dopo quattro successi di fila, la Sigel Volley Marsala nel girone “A” del Campionato nazionale di serie A2. Questa seconda domenica di gennaio ha visto la formazione allenata da coach Marco Bracci onorare l’impegno di torneo valevole per la 14ª giornata e cedere alla Olimpia Teodora Ravenna, ottava in classifica, pure la gara di ritorno dopo il precedente stagionale tra le squadre risalente all’andata disputata in Sicilia.
Al PalaCosta, la blasonata Olimpia Teodora Ravenna si è concessa una vittoria bis contro le dirimpettaie di Marsala, riuscendo a chiudere in tre set. A questo proposito, una sconfitta per le giovani sigelline almeno nel punteggio finale che ha ripercorso fedelmente il copione verificatosi al PalaBellina ad ottobre scorso. Eccetto che per il primo atto approcciato oggi pomeriggio dalla Sigel Marsala con l’iniziativa propositiva da grande squadra. Una frazione che capitan Scacchetti e compagne hanno sfiorato di vincere, avendo avuto la palla-set sulla situazione di 23-24, ma ad opporsi due volte i palloni difesi dall’altra parte della rete da capitan Rocchi. In una frazione che dal possibile 0-1 le azzurre, per il rovescio della medaglia, ne sono uscite al contempo ridimensionate.
In partenza, la disposizione in campo proposta da coach Marco Bracci si discosta di una sola pedina rispetto alle ultime uscite (nel sestetto-base torna a figurare Caserta): Scacchetti e Okenwa a comporre la diagonale d’attacco palleggiatrice/opposto; schiacciatrici Pistolesi e Ristori; centri Caserta e Parini; libero Nicole Gamba.
Dei tre totali, come accennato, solo il primo è risultato il più incerto con le due squadre che si sono cimentate in un vero testa a testa nella fase finale (qui Spinello, una delle tre ex della sfida, per pochi scambi è stata rilevata per far posto alla pariruolo Foresi, ndc) e al cui culmine ad essere premiate in volata sono state le locali che hanno fatto rispettare un break di tre punti a zero (26-24), ma con Marsala che ha avuto l’opportunità di servire la palla per chiudere il singolo gioco per il possibile 23-25 senza previo ricorso ai vantaggi. Nel secondo, Marsala all’inizio non dà la sensazione di essere distante nel punteggio da Ravenna preso per mano da Pomili e Bulovic. Ma nella parte finale Marsala è sotto di sei lunghezze (20-14) e a nuovo segno di Ravenna, Bracci cambia l’intera diagonale offensiva con Scacchetti e Okenwa che lasciano il posto a Marialaura Patti e a Florencia Ferraro. La centrale classe 2000 Alice Torcolacci mette il timbro del 25/17 finale. Nel terzo, le Leonesse giallorosse prendono già inizialmente il largo, portandosi avanti 3-0. Episodio che fa richiedere a coach Bracci il primo timeout discrezionale. Con il corso dei minuti cominciano a verificarsi insanabili strappi nei segmenti di set. Sull’8-4 Bracci fa entrare dalla panchina D’Este per Caserta. Nel successivo scambio è proprio la classe 2002 veneziana ad accorciare le distanze con un attacco del momentaneo 8-5. Sul 12-7 Bracci “spende” anche l’ultimo discrezionale. Lo svantaggio assume proporzioni maggiori al passaggio del 20-10. Ravenna è così padrone del campo, gestisce e chiude senza affanni per 25-15 con un muro di Alice Torcolacci. Così la progressione set con il quale è stato deciso l’incontro dopo 1h e 15” di gioco: [26/24; 25/17; 25/15].
La nota positiva di questo ultimo set l’impatto sulla partita dal momento dell’ingresso della giovane Elisa D’Este che con un muro a uno ha firmato per Marsala il punto del 19-14. Ravenna porta in doppia cifra la top-scorer del match Taylor Fricano con 16 segni, Valentina Pomili con 15 e l’ex banda di Busto Arsizio (A1) e Club Italia Katarina Bulovic con 12. Per la Sigel due sole giocatrici sono andate in doppia cifra: Ristori Tomberli con 11 e l’americana Okenwa con 14 stampi. C’è da dire che i 14 punti di Okenwa, incappata in una giornata negativa, sono solo una magra consolazione con il 26% di efficacia in attacco. In via definitiva, il fondamentale dell’attacco di squadra si è registrato con percentuali sotto le attese, evidenziando la giornata nera della quasi totalità delle terminali offensive.
Dopo questa partita così come le altre sette precedenti occasioni il bilancio continua a pendere completamente a favore di Ravenna che ha vinto tutti ed otto gli scontri compreso il match odierno per 3-0. A conferma che Ravenna a pieno titolo si tratta di autentica “bestia nera” della Sigel Marsala. Trattandosi di una squadra assai giovane e dall’età media tra le più basse nel proprio girone di appartenenza, l’esterna di Ravenna deve rappresentare una delle diverse tappe all’interno del processo di crescita che a distanza di pochi mesi deve portare le sigelline ad approcciarsi a uno scalino di difficoltà superiore.
Sigel che, così dopo quattro giornate di fila nel quale ha racimolato dieci punti, non muove passettini in classifica. Lo fa Ravenna che si porta a -3 dallo stesso Marsala e a -2 da Sassuolo e Busto Arsizio, con le bustocche che hanno tre gare da recuperare. Domenica 16 gennaio le azzurre rispetteranno il turno di riposo come vuole il calendario. Prossimo turno domenica 23 gennaio ancora tour del Nord-Italia. Con teatro della contesa il PalaGeorge di Montichiari (Brescia) per la 16^giornata (5°turno di ritorno) di regular-season ospiti della Banca Valsabbina Millenium Brescia, una delle due finaliste di Coppa Italia A2.
Tabellino. Olimpia Teodora Ravenna-Sigel Marsala Volley: 3-0 [26/24; 25/17; 25/15]
Olimpia Teodora Ravenna: Torcolacci 7, Fricano 16, Pomili 15, Colzi 5, Spinello, Bulovic 12, Rocchi (L), Foresi. Ne: Piomboni, Guasti, Fontemaggi. Coach: Simone Bendandi; vicecoach: Mauro Fresa.
Sigel Marsala Volley: Scacchetti 2, Pistolesi 6, Parini 5, Okenwa 14, Ristori Tomberli 11, Caserta 1, Gamba (L), D’Este 2, Patti, Ferraro. Coach: Marco Bracci; vicecoach: Lucio Tomasella.
Arbitri: Antonio Licchelli di Gualtieri (Reggio-Emilia) e Simone Fontini di Pisa.
Classifica di Serie A2 Girone “A”. Classifica 14^giornata
Macerata 26, San Giovanni in Marignano** 25, Brescia 24**, Marsala 21, Olbia 21*, Futura Giovani Busto Arsizio*** 20, Sassuolo 20*, Ravenna 18, Sant’Elia 9*, Aragona 8*, Altino 0*.
[***] tre gare in meno [**] due gare in meno [*] una gara in meno