“In Sicilia i presidi ospedalieri e i servizi sanitari territoriali patiscono da tempo immemore una cronica carenza di personale. Questa realtà pregiudica l’efficienza della sanità pubblica regionale a danno dei cittadini che ricorrono a cure e prestazioni. Tale situazione è ancora più grave nelle isole minori per le quali deve essere trovata un’immediata soluzione”. Lo affermano i capigruppo di Udc e Forza Italia e Fratelli d’Italia all’Ars, Eleonora Lo Curto, Tommaso Calderone e Elvira Amata, assieme al presidente della IV Commissione Giusy Savarino, commentando la risoluzione sul tema approvata dalla commissione Sanità di Palazzo dei Normanni.
“Occorre agire – continuano i parlamentari regionali – affinché si sottoscrivano protocolli per un coordinamento tra le Asp e le altre aziende del Servizio sanitario regionale, Aziende, Ircss e Policlinici, al fine di individuare le professionalità carenti risultanti dalle previste piante organiche. Attraverso questo percorso si potranno così stipulare convenzioni con le Scuole di specializzazione di Area medica delle Università di Palermo e Messina per utilizzare i tirocinanti e gli specializzandi anche nei presidi delle isole minori (Egadi, Eolie, Pelagie e Pantelleria)”.