Su diversi palcoscenici, e su diverse distanze – maratona e mezzamaratona -, gli atleti della Polisportiva Marsala Doc hanno, ancora una volta, fornito un contributo di colore biancazzurro e di sostanza a manifestazioni sportive di livello internazionale.
A Palermo, su un percorso ancora più duro e selettivo del passato (due passaggi, per la maratona, all’interno del Parco della Favorita, con salite da lasciare senza fiato), sono stati 11 i tesserati della società marsalese a spendere ogni stilla di energia pur di arrivare al traguardo per conquistare la sudata medaglia. Quattro hanno affrontato la distanza dei 42 km e 195 metri e sette, invece, la mezza. Tra i primi, il più veloce è stato Vito D’Errico, foglio “d’arte”, che ha tagliato il traguardo posto su via Libertà con il tempo di 3 ore, 24 minuti e 24 secondi, classificandosi al quinto posto nella categoria SM40. E a distanza di poco più di tre minuti è arrivato il genitore, Michele D’Errico (3:27:31), naturalmente primo nella SM65. Per D’Errico senior un’altra notevole prestazione dopo il recente 3 e 19 alla maratona di Catanzaro. E sul podio è salita anche Matilde Rallo, seconda nella SF50 con 3:48:55. A chiudere il poker sulla distanza più lunga è stato Antonio Pizzo (4:04:50).
Nella “mezza”, eccellente prova dell’italo-francese Thierry Maximilien Morgana, che un formidabile 1:27:11 è stato quinto nella SM45. Gli altri sei biancazzurri a gareggiare sulla stessa distanza sono stati Silvio Giardina (ottimo 1:33:56), un ritrovato Ignazio Cammarata (1:39:54), Giuseppe Beltrano (1:43:20), Giuseppe Mezzapelle (1:45:51), Luca Cammarata (1:49:17), secondo nella categoria promesse, e Corrado Galeota (1:54:07).
Alla maratona di Verona, invece, a rappresentare la società del presidente Filippo Struppa è stato Damiano Ardagna, che nonostante debilitato dalla febbre alla vigilia della gara ha ugualmente centrato un buon tempo (3:42:21), tenendo alto il nome di Marsala nella città di Giulietta e Romeo. Nelle precedenti settimane, la Marsala Doc è stata presente anche alle gare del Grand Prix Fidal regionale (10 km) di Sciacca e Bagheria. E una menzione merita il 27enne Michele Galfano per l’eccellente prestazione fornita nella città agrigentina.