“Dopo alcune riunioni tecniche con i rappresentanti della ditta Energetikambiente, ha preso il via la pulizia straordinaria della città di Marsala così come avevamo indicato in campagna elettorale tra i primi atti da effettuare”. E’ quanto ci ha detto l’assessore Arturo Galfano che in questa prima tornata di assegnazione delle deleghe in attesa della definitiva stesura della Giunta, si sta occupando dei servizi e quindi della raccolta della spazzatura.
“Avevamo detto che la Città e soprattutto la periferia erano ormai sature di mini discariche. Il sindaco Massimo Grillo ha inteso dare il via alla pulizia straordinaria iniziando dai quartieri popolari dove gli accumuli erano evidenti”. Alle riunioni tecniche, che si sono tenute la scorsa settimana e martedì 20 ottobre scorso hanno partecipato oltre all’assessore Galfano, i rappresentanti della ditta che si occupa della raccolta della spazzatura, Aiello e Sansica, il sindaco, il suo vice Paolo Ruggieri e il dirigente del comune Frangiamore.
“Questo è l’inizio, ma il problema è più vasto e richiederà altri interventi – ha continuato Arturo Galfano -. Si tratta di intervenire su alcune criticità che si sono manifestate negli anni e cercare di rimuoverle. In alcune zone del centro urbano e storico si è intervenuti durante la pulizia straordinaria. Ora dobbiamo guardare all’ordinario. Marsala deve essere pulita sempre e non una volta ogni tanto”.
Si punta, da quanto si è appreso, alla intensificazione dei controlli e all’istallazione di nuove telecamere per individuare i trasgressori che depositano la spazzatura nei giorni e nei luoghi non previsti. Non è da escludere che si possa puntare a variare al modalità di raccolta soprattutto nel centro urbano dove il sistema porta a porta e dei mastelli familiari sembra non avere ottenuto l’esisto previsto.