L’Amministrazione comunale di Marsala richiama l’attenzione dei locali pubblici – sia all’aperto che al chiuso – sulle linee guida per l’attività di intrattenimento musicale e le diffusioni sonore, già fissate nel 2016 con Ordinanza sindacale n. 215. A causa dell’emergenza Covid, infatti, non è stata emanata alcuna deroga per la notte tra il 14 e 15 agosto. E ciò va ribadito tenuto conto che sono pervenute al Comune, come prevede la recente Ordinanza Regionale, numerose richieste da parte di esercizi commerciali che intendono organizzare serate di intrattenimento musicale.
Sotto tale aspetto, si riporta la disciplina in vigore:
– Per le attività al chiuso, fatto salvo il rispetto dei limiti di rumorosità vigenti, la diffusione di musica, sia dal vivo che riprodotta, è consentita tutto l’anno da Lunedì a Giovedì fino all’una del giorno successivo; nelle giornate di Venerdì, Sabato e prefestive fino alle 2. La Domenica e i festivi infrasettimanali, il limite è fissato all’una L’utilizzo di apparecchi radio televisivi e impianti similari è consentito fino a mezzanotte;
– Negli spazi all’aperto sia pubblici che privati, la diffusione di musica è prevista tutto l’anno, suddiviso in due specifici periodi di riferimento. Dal 21 Giugno al 21 Settembre, l’intrattenimento musicale è consentito da Lunedì a Giovedì fino all’una del giorno successivo; Venerdì, Sabato e prefestivi fino alle 2. La Domenica e i festivi infrasettimanali fino all’una. Dal 22 Settembre al 20 Giugno, invece, la diffusione musicale è consentita da Lunedì a Giovedì fino a mezzanotte; Venerdì, Sabato, prefestivi e festivi fino all’una del giorno successivo. Le attività all’aperto hanno l’obbliga di dotarsi di limitatori acustici. Tra l’altro, nel provvedimento sindacale del 2016 sono anche inserite due tabelle con i decibel da rispettare da parte di chi esercita musica all’aperto o al chiuso.
Si richiama infine la citata Ordinanza Regionale (la n. 31 del 9 Agosto scorso) che ribadisce l’obbligo dell’uso della mascherina e del mantenimento della distanza di sicurezza in “sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, e di intrattenimento danzante”, inclusi gli esercenti ristorazione, somministrazione di bevande, pizzerie, lidi ed ulteriori esercizi commerciali che offrono i suddetti intrattenimenti musicali. Inoltre, nella stessa Ordinanza del Governatore Musumeci è evidenziato che ciascun locale non può tendenzialmente ospitare oltre il 40% dell’afflusso di pubblico normalmente autorizzato.