Tensione all’Ars tra Miccichè e Lo Curto. La deputata marsalese: “Inaccettabile che la mia proposta venga definita una marchetta”

redazione

Tensione all’Ars tra Miccichè e Lo Curto. La deputata marsalese: “Inaccettabile che la mia proposta venga definita una marchetta”

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sabato 02 Maggio 2020 - 18:40

Alta tensione all’Ars tra la capogruppo Udc Eleonora Lo Curto e il presidente Gianfranco Miccichè, che ha attaccato verbalmente la deputata regionale marsalese a proposito di un emendamento che quest’ultima aveva presentato durante la discussione legata alla Legge di Bilancio. Gli straordinari di questi giorni, probabilmente, hanno caricato la discussione di espressioni verbali non del tutto adeguate a un’aula istituzionale. Il video, pubblicato sulla pagina facebook Buttanissima Sicilia dà il senso dell’accaduto:

Micciché: "Mi sono rotto le p… di questa Finanziaria"

Marchette nella Legge di Stabilità. Il presidente dell'Ars, Gianfranco Micciché, sbotta a Sala d'Ercole contro Eleonora Lo Curto (Udc)

Publiée par ButtanissimaSicilia sur Samedi 2 mai 2020

Questa la ricostruzione di Eleonora Lo Curto: “Gianfranco Miccichè è felice di essere divenuto il leader dell’opposizione a Palazzo dei Normanni, ma questa inedita funzione non giustifica il linguaggio con il quale da presidente dell’Assemblea si permette di offendere un deputato nel legittimo svolgimento della sua funzione parlamentare apostrofandola con parole inqualificabili. Ho sempre stigmatizzato quanti trascendono nel dibattito d’Aula, ma oggi mi sento profondamente offesa e delusa. Sebbene io sia profondamente convinta che Miccichè sia già pentito in me prevale l’amarezza rispetto a quanto è accaduto che mi segna anche sul piano umano. In piena emergenza Covid-19, con il mio emendamento, avevo pensato di rendere funzionale per i bambini e i visitatori un museo multimediale regionale all’interno del Parco archeologico di Marsala, dove insiste anche la nave romana che lì volle allocare il compianto assessore Sebastiano Tusa. In un momento in cui un ministro dell’Istruzione pensa di aprire solo i cortili delle scuole ai bambini, io ho pensato ad aprire un museo ai bambini marsalesi permettendo il distanziamento sociale e potenziando anche il turismo culturale intraregionale che per ora è l’unico possibile, con un intervento di appena 100 mila euro che in una finanziaria da un miliardo e mezzo non poteva costituire e non doveva costituire un problema. In questi giorni ho visto passare sotto i miei occhi emendamenti milionari e non posso accettare che venga definita una marchetta una proposta per riaprire una struttura regionale. Il presidente ha preferito piegarsi alla volontà di parte dell’opposizione”.

L’Udc prende le difese della propria capogruppo, attraverso una nota sottoscritta dai deputati regionali Margherita La Rocca Ruvolo, Danilo Lo Giudice, Vincenzo Figuccia e dagli assessori Mimmo Turano e Alberto Pierobon: “Siamo profondamente amareggiati per l’odierno incidente d’Aula. Ancorché si possa trattare di una incomprensione, sono però inaccettabili le parole con le quali è stata etichettata la presidente del nostro gruppo parlamentare Eleonora Lo Curto, di cui conosciamo l’onorabilità, la serietà e la correttezza. Una donna che è in politica e nelle istituzioni con specchiata moralità, tanto da costituire un esempio per il generoso impegno che sempre profonde nell’attività parlamentare”. Lo affermano i deputati regionali dell’Udc, Margherita La Rocca Ruvolo, Danilo Lo Giudice, Vincenzo Figuccia e gli assessori Mimmo Turano e Alberto Pierobon.

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