Upia Casartigiani: estetisti e parrucchieri contro l’abusivismo nel settore

redazione

Upia Casartigiani: estetisti e parrucchieri contro l’abusivismo nel settore

Condividi su:

martedì 21 Aprile 2020 - 15:54

L’U.P.I.A. CASARTIGIANI rinnova l’allarme sul fenomeno dell’abusivismo e della concorrenza sleale nel settore dell’acconciatura e dell’estetica che ha assunto nella nostra provincia dimensioni molto preoccupanti con danni evidenti per la categoria, per i consumatori e per tutta la collettività.

Con il decreto dell’11 marzo 2020, Il Governo ha disposto la chiusura di tutte le attività inerenti i servizi alla persona sull’intero territorio nazionale, come misura per contenere la diffusione del Coronavirus, nonostante gli indiscussi sacrifici economici e professionali le imprese associate all’U.P.I.A. CASARTIGIANI hanno interrotto la propria attività in attesa della riapertura, a data da destinarsi in quanto ritenute attività ad alto rischio , malgrado ciò hanno avviato la sanificazione dei locali e l’acquisto di dispositivi di protezione così come previsto nel decreto Cura Italia nel rispetto della propria professionalità e a tutela della clientela.
Petanto, è necessario, al fine di trasmettere alle imprese sane un segnale di vicinanza delle istituzioni per contrastare questo fenomeno che rischia di espellere dal mercato le imprese del settore che investono, si qualificano e innovano per dare ai clienti, cittadini e turisti, la massima professionalità e competenza ed evitare il senso di malessare e di sfiducia che la categoria sta vivendo in questo periodo di emergenza sanitaria e di chiusura prolungata.

L’ U.P.I.A.-CASARTIGIANI di Trapani , a tal proposito ha predisposto la creazione presso gli uffici dell’ Associazione di un punto di raccolta segnalazioni al numero di telefono: 092320580 email: lottabusivismoupiatp@libero.it

Tutte le segnalazioni verranno trasmesse alle autorità competenti e inoltre si interverrà nei confronti delle amministrazioni locali per proporre la sottoscrizione di protocolli d’intesa per:
avviare una campagna di affissione manifesti e esposizione di locandine nei saloni di acconciatura ed estetica per sensibilizzare la clientela a non rivolgersi a operatori abusivi richiamando i rischi cui si va incontro: mancato rispetto norme igienico/sanitarie con conseguente rischio per la salute dei clienti, concorrenza sleale nei confronti di chi svolge la propria attività nel rispetto delle regole fiscali, urbanistiche, sicurezza nei luoghi di lavoro e requisiti igienico-sanitari;
– attivazione, da parte della Polizia municipale, anche in borghese, di controlli esterni, alle abitazioni segnalate, per acquisire informazioni utili alle attività di repressione dell’abusivismo;
– applicazione delle sanzioni previste dalla legge in caso di accertata attività abusiva.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta