Covid-19, al Policlinico Paolo Giaccone di Palermo arriva la Telemedicina

redazione

Covid-19, al Policlinico Paolo Giaccone di Palermo arriva la Telemedicina

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sabato 14 Marzo 2020 - 17:42

L’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Paolo Giaccone, già in prima linea per fronteggiare l’emergenza coronavirus, si organizza con la telemedicina per offrire consulti a distanza agli utenti e agli stessi colleghi medici odontoiatri delle province di Palermo, Trapani, Agrigento, Enna e Caltanissetta per le patologie odontostomatologiche.

Grande risultato questo, raggiunto dalle professoresse dell’Aoup “P.Giaccone”, Giuseppina Campisi e Olga Di Fede, che permette ai colleghi odontoiatri, che operano sul territorio, di inviare una richiesta di consulto attraverso la App DoctOral (scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet), allegando una foto del cavo orale del paziente, ponendo il loro quesito.

“Attraverso DoctOral possiamo fornire ai nostri colleghi odontoiatri un ausilio per l’inquadramento clinico delle lesioni del cavo orale – spiega Giuseppina Campisi, Responsabile della Medicina Orale – che permetterà di selezionare solo i casi che necessitano di essere visitati in urgenza presso l’ambulatorio di Medicina orale, nel rispetto delle direttive nazionali e regionali e della circolare aziendale che ha sospeso le visite e le prestazioni ambulatoriali, tranne che per le urgenze e i pazienti oncologici. Per tutti i pazienti, già presi incarico presso la struttura, è attivo il contatto email medicinaorale@odonto.unipa.it”.

Lo strumento della telemedicina, in questo preciso momento storico, permette di non esporre il personale sanitario e i pazienti stessi al rischio di infezioni da Coronavirus.

Dopo l’Ematologia, dunque, per la quale è stato da poco attivato un percorso con i Medici di Medicina Generale, anche la Medicina orale dell’AOUP Giaccone offre consulti a distanza.

In un quadro generale in cui la cronicità è destinata ad aumentare esponenzialmente e l’Assistenza Domiciliare Integrata si profila come una nuova frontiera di cura in grado di sfoltire l’eccessiva ospedalizzazione, l’applicazione del digitale alla sanità si traduce in una leva di semplificazione e miglioramento dei servizi sanitari offerti in logica di continuità.

In un contesto di forte trasformazione, la priorità per i responsabili dei sistemi sanitari deve essere quella di costruire unsistema aperto, favorevole all’innovazione e all’integrazione dei servizi esistenti e, allo stesso tempo, capace di garantire efficienza del sistema sanitario.

In questo momento di emergenza sanitaria nazionale in cui vengono erogate solamente prestazioni urgenti o non differibili, anche la Chirurgia plastica, diretta dalla professoressa Adriana Cordova, mette a disposizione un servizio per consulti e informazioni sul referto istologico, inviando un email all’indirizzo chirurgiaplastica@policlinico.pa.it.

Enrico Alagna

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