Ancora una missione per gli equipaggi del soccorso aereo dell’Aeronautica Militare, impegnati nel soccorso di un trentaduenne di Barletta, impossibilitato a deambulare a causa di continui mancamenti provocati al forte caldo.
Ad intervenire un elicottero HH-139A dell’82° Centro Combat C.S.A.R. (Combat Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) della base aerea di Trapani Birgi, uno dei centri ricerca e soccorso dell’Aeronautica Militare dislocati sul territorio nazionale e pronti ad intervenire 24 ore su 24, sia su mare che su terra.
La richiesta di aiuto è partita dal 118 e giunta dai compagni di avventura del giovane pugliese, a seguito della quale è stata attivata anche una squadra del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.) siciliano che si è recata sul posto per stabilizzare e mettere inizialmente in sicurezza l’uomo.
L’elicottero, attivato dalla Sala Operativa del Rescue Coordination Center (RCC) AM di Poggio Renatico (FE), è decollato alle 18.25 ed ha raggiunto la zona di recupero nella riserva dello Zingaro alle 18:45. Sul posto erano presenti già i tecnici del C.N.S.A.S. che attendevano l’elicottero dell’82° Centro che ha subito provveduto a calare, a mezzo verricello, l’aerosoccorritore. Il recupero è avvenuto in pochissimi minuti e alle 18.50 l’elicottero è atterrato al campo sportivo di Castellammare del Golfo, dove il giovane pugliese è stato lasciato alle cure del 118.
L’elicottero è atterrato alle 19.05 alla base di Trapani, riprendendo la normale prontezza SAR nazionale.