L’avvocato Diego Maggio presenta ad Albano Laziale il suo ultimo libro

redazione

L’avvocato Diego Maggio presenta ad Albano Laziale il suo ultimo libro

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giovedì 02 Maggio 2019 - 17:53

L’avvocato marsalese Diego Maggio sarà sabato 4 maggio ad Albano per presentare il suo libro “Conosci tu il paese dove…”. L’evento si terrà nella località laziale, presso la Sala delle Vedute del Palazzo Vescovile, sede del Museo Diocesano. Presenterà l’iniziativa Roberto Libera, mentre Francesca Bianchi modererà il dibattito. Presente per l’occasione, assieme all’autore, anche il giornalista di origini marsalesi Roberto Tumbarello. Al termine della presentazione è prevista una degustazione di vini siciliani, offerti dalle aziende Donnafugata, Pellegrino, De Bartoli, Vinisola, Costa Ghirlanda ed Emanuela Bonomo.

Il libro racconta la storia di un giovane di Pantelleria che, raggiunto a vent’anni il fatidico “pezzo di carta”, si vede costretto a lasciare l’isola per cercare un altrove che lo realizzi. A Parigi trova il lavoro e l’amore. Ma in un suo ritorno sull’isola, dopo dieci anni, decide di restarvi per sempre, sognando anzi di vivere in questo difficile Sud con la sua donna francese.  I veri protagonisti di questo agile pamphlet sono i valori della famiglia, della terra e della tradizione. Il testo è accompagnato dalle stupende immagini di Paolo Codeluppi, fotografo reggiano, che fanno vivere aspetti e momenti non iconografici di Pantelleria.

Avvocato, vicepresidente nazionale dei Giuristi del Vino e presidente dei Paladini di Sicilia, da anni Diego Maggio affianca alla propria attività professionale la diffusione della cultura del vino siciliano e delle sue radici. Tra le sue opere più note “Ragioni e sentimenti nella Sicilia del vino”, in cui lanciò per la prima volta la proposta del ricoscimento Unesco, arrivato negli anni successivi, per la coltivazione della vite a Pantelleria. Alla luce di ciò, lo scorso dicembre il sindaco dell’isola lo ha scelto quale esperto, in rappresentanza del Comune di Pantelleria, presso il Comitato Ministeriale di Coordinamento per la gestione del riconoscimento Unesco.

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