Gaspare Giacalone sindaco di Petrosino al secondo mandato, da qualche giorno ha cambiato un assessore della sua giunta. Al posto di Maurizio Culicchia è stato nominato Roberto Angileri.
Sindaco, come si è arrivato a questo avvicendamento?
“In piena armonia, tanto è vero che fino a pochi minuti fa l’ex assessore era proprio negli uffici del municipio. Nulla di strano. Culicchia, che ringrazio ancora per il suo impegno, ha manifestato l’intenzione di lasciare ad altri l’incarico visto che per impegni professionali non riusciva più a seguire con il dovuto impegno le attività amministrative che lui stesso aveva messo in campo”.
Così lei ha provveduto a nominare al suo posto Roberto Angileri.
“Persona che conosco da…sempre. Impegnato con la nostra squadra amministrativa, con diversi ruoli ha collaborato a governare la nostra città. Ora lo farà con il nuovo incarico”.
Incarico che comprende anche una nuova delega: Cultura della Legalità…
“E che non una e’ delega alla Legalità. Questo atteggiamento deve essere sempre comune a tutti. Ma occorre invece diffondere la cultura della liceità. Non si tratta di fare qualche conferenza in qualche scuola, ma di assumere comportamenti ed iniziative che indirizzino la collettività al rispetto della legalità. Il neo assessore ci sta già lavorando. A breve presenterà le sue proposte. Coinvolgeremo tutte le associazioni private e pubbliche per indirizzarci in questa direzione”.
Quindi anche il Consiglio comunale?
“Certamente e in tutte le sue componenti, sia di maggioranza che d’opposizione”
Ultimamente non è che le cose con la minoranza siano andate per il meglio.
“Guardi, io sono per il rispetto di tutti i ruoli. Ho ricevuto dai petrosileni il compito d’amministrare e l’opposizione ha avuto assegnato il ruolo di vigilare e proporre alternative, invece nella vicenda del Piano Regolatore sono accadute cose che mi hanno lasciato interdetto. Con i rappresentanti dell’opposizione ci eravamo incontrati assieme anche ai funzionari. Si era discusso e a lungo dell’atto amministrativo. Mi era sembrato che nell’insieme fosse stato condiviso. Invece in Consiglio comunale la minoranza non si è presentata. Per come intendo io la democrazia c’è chi propone e chi legittimamente si oppone. Non capisco perché non hanno presentato delle loro contro proposte su di un atto così importante. O meglio io un ‘idea ce l’ho…”
E quale?
“Mi è parso di capire che la minoranza sia divisa al suo interno. Ci sono due opposizioni in Consiglio”.
Questo è un aspetto più politico. E a proposito di politica lei che intende fare in futuro, terminata la sua esperienza di sindaco?
“E’ ancora presto e ci sono tante cose da fare per Petrosino. Io comunque sono da sempre uomo di sinistra appassionato dei movimenti civici. Appartengo alla Rete Network e siamo impegnati nel proporre candidature nei comuni dove si tornerà a breve al voto”.
Torniamo alle vicende amministrative. Il suo nuovo assessore Angileri, proprio al nostro giornale, ha dichiarato che avete come obiettivo il raggiungimento del 70% di raccolta differenziata.
“Siamo partiti con ritardo per le note vicende delle Ato a cui si vanno aggiungere le sostituzioni di ditte che in Aro si erano aggiudicati l’appalto per il solo nostro comune. Ora partiamo a pieno regime. Continueremo con il “porta a porta” facendo comprendere ai petrosileni che più si differenzia più si difende l’ambiente e più si risparmia. Voglio ricordare che abbiamo anche un ‘isola ecologica la cui location è stata scelta con un sondaggio online da tutti i cittadini”.
Il luogo si trova limitrofo al depuratore che è stato al centro di tante polemiche anche con il Consiglio comunale di Marsala.
“Abbiamo più volte incontrato i colleghi lilybetani e penso che ci siamo spiegati. Su una cosa dobbiamo essere chiari. La gestione del depuratore deve essere del comune di Petrosino”.
In conclusione: si avvicina la bella stagione, state preparando l’estate petrosilena?
“Abbiamo proprio in questi giorni approvato in giunta il Bilancio di previsione 2018. Per noi il bilancio non è soltanto una sommatoria di numeri da trasmettere al Consiglio comunale. Al suo interno sono contenute le somme per le iniziative. Cercheremo, come ogni anno, di approntare un’estate petrosilena degna di questo nome”.