Proibizionismo durante la Processione dei Misteri: un’ordinanza (la numero 233 del 29/03/2018) del dirigente comunale Raimondo Liotta, vieta la “vendita e somministrazione all’interno e all’esterno dei locali pubblici di bevande alcoliche e superalcoliche dalle ore 13,00 del 30/03/2018 alle ore 14,30 del 31/03/2018“. In pratica, durante la Processione dei Misteri, sarà vietato ai commercianti dell’area comunale di somministrare qualsiasi tipo di bevanda alcolica sia all’interno che all’esterno dei locali.
Il provvedimento, così come si legge nell’ordinanza, sarebbe stato emanato “al fine di garantire decoro, sicurezza e la pubblica incolumità a tutti coloro che parteciperanno alla processione e reprimere eventuali fenomeni di ubriachezza. Per questo motivo, sarebbe ” necessario vietare, a parziale modifica della disposizione Dirigenziale n. 845 del 22/03/2018, dalle ore 13,00 del 30/03/2018 alle ore 14,30 del 31/03/2018 la vendita e somministrazione di alcolici e superalcolici effettuata dagli esercenti ex legge 287 del 25/08/1991″.
A differenza degli scorsi anni dunque, in cui era vietato il consumo di alcolici nelle aree pubbliche, adesso il provvedimento estende il divieto anche ai locali.
“La trasgressione e l’inottemperanza alla presente disposizione sarà sanzionata a norma di legge” prosegue l’ordinanza, che è stata trasmessa “a tutte le forze di polizia presenti sul territorio ai fini del rispetto delle disposizione emanate in considerazione della materia e delle ricadute che ne conseguono”. Sul rispetto delle norme vigilerà il Comando di Polizia Municipale.
L’ordinanza dirigenziale modifica parzialmente la disposizione n. 845 del 22/03/2018, che vietava, nei luoghi e durante gli orari della Processione “la vendita per asporto di alimenti e bevande contenute in involucri di qualsiasi materiale effettuata dagli esercenti in possesso di autorizzazione amministrativa rilasciata ex legge 287/1991″.
E’ vietato inoltre gettare o abbandonare qualsiasi tipo di rifiuto solido o liquido; imbrattare con disegni o scritte le aree pubbliche ed i palazzi; collocare o affiggere manifesti, cartelli, iscrizioni e altri mezzi di pubblicità; fare schiamazzi, canti e qualsiasi attività che arrechi disturbo alla quiete pubblica ad eccezione delle manifestazioni connesse alla processione; é vietato bivaccare o sistemare giacigli, usare luoghi pubblici per deiezione, sostare per consumare cibo e/o bevande, abbandonando rifiuti (cartacce, cicche di sigarette, etc.); è vietata qualsiasi emissione sonora durante il passaggio della Processione; Gli esercenti (pubblici esercizi, attività al dettaglio) possono mantenere aperte le loro attività durante la notte tra il 30 e 31 marzo 2018.