Politiche 2018: ultimi appuntamenti dei candidati in vista del voto

redazione

Politiche 2018: ultimi appuntamenti dei candidati in vista del voto

Condividi su:

martedì 27 Febbraio 2018 - 16:47

Ultimi appuntamenti elettorali dei candidati alle Politiche 2018, in vista del voto che si terrà domenica 4 marzo.

Il Coordinamento provinciale di Trapani di DIVENTERA’ BELLISSIMA, in coerenza con le recenti elezioni amministrative, che hanno registrato il successo della coalizione di centrodestra guidata dal Presidente Musumeci, considerata la presenza di alcuni suoi esponenti nelle liste di “Fratelli d’Italia”, da indicazione di voto per i candidati del centrodestra nei collegi uninominali e per la lista “Giorgia Meloni – Fratelli d’Italia” per le quote proporzionali, sia per la Camera dei Deputati che per il Senato della Repubblica. Il Coordinamento, auspicando una ampia partecipazione alla consultazione nazionale del 4 Marzo, invita dunque gli elettori a segnare, sia nella scheda per il Senato che in quella per la Camera, solo il simbolo “Giorgia Meloni – Fratelli d’Italia”, in modo che il voto si estenda anche ai candidati di coalizione nei collegi uninominali.

Proseguono gli appuntamenti elettorali della senatrice Pamela Orrù, candidata alla Camera dei Deputati nel Collegio uninominale di Marsala. Oggi, martedì 27 febbraio, alle 21, parteciperà all’incontro fissato a Strasatti in via Nazionale, nei pressi della pizzeria “Sasà”. Domani sera, 28 febbraio, interverrà all’incontro – organizzato per presentare i candidati del PD del Collegio di Marsala – che si svolgerà alle ore 20 presso il Centro congressi “Marconi” in corso VI Aprile ad Alcamo.

Prosegue la campagna elettorale della lista “Liberi e Uguali con Pietro Grasso” in provincia di Trapani. Dopo le iniziative effettuate nei giorni 14, 16, 21 e 23 febbraio a Mazara del Vallo, Marsala, Trapani e Salemi, saremo a Partanna oggi, alle ore 18.00 presso i locali dell’“Alterego”, in piazza Falcone e Borsellino, con i candidati del collegio di Mazara del Vallo e con il dirigente di Art. 1-Mdp Antonino La Tona; domani, mercoledì 28, alle ore 18.00 invece saremo ad Alcamo presso la “Sala Rubino” del Centro Congressi Marconi, Corso VI aprile 119, con i candidati del collegio di Marsala e con i dirigenti di Mdp e SI, Francesco Cucchiara e Massimo Fundarò; sempre nella giornata di domani saremo presenti a Marsala, alle ore 19.00 presso il comitato elettorale di Piazza del Popolo 35, con il deputato regionale on. Claudio Fava, il candidato alla Camera Daniele Nuccio e il prof. Abdelkarim Hannachi per discutere di “Mafia e antimafia oggi”. Subito dopo l’on. Fava si sposterà a Mazara del Vallo presso la “Sala Gialla” del Cine-Teatro Rivoli, via N. Tortorici 6/10, dove alle 21.00 interverrà sul tema “Un mare di diritti e solidarietà – Il Mediterraneo come motore di cambiamento del Paese”, insieme a Nicolò Asaro, candidato alla Camera nel collegio uninominale di Mazara del Vallo; Bianca Guzzetta, candidata alla Camera nel collegio plurinominale di Mazara del Vallo-Agrigento-Gela; e l’on. Mariella Maggio, candidata al Senato nel collegio plurinominale della Sicilia occidentale.

La candidata del PD al Collegio plurinominale, Anna Maria Angileri, fa un appello al voto in vista delle elezioni del 4 marzo: “Siamo sul finire di questa campagna elettorale che ha rappresentato un punto di continuità per tutto quello che è stato fatto dal governo di centrosinistra. Siamo adesso ad un punto di svolta per l’Italia, che non potrà perdere l’occasione di garantire ai propri cittadini una crescita economica e di sviluppo delle infrastrutture. La proposta programmatica del centro sinistra è valevole per i meriti conseguiti, dimostrati sul campo della fattività, ma anche per conseguire risultati di cui il Paese ha necessità. Puntiamo al Sud, ai nostri territori che hanno la necessità di avere delle infrastrutture adeguate per rilanciare la centralità dell’isola. Il programma di investimento infrastrutturale per il Mezzogiorno è pari a 49 miliardi di euro, l’obiettivo è l’internazionalizzazione del Sud per inserirlo nei corridoi europei. Lo sviluppo della Sicilia è strettamente legato al turismo, ha un peso determinante sul Pil e sull’occupazione ed è un settore in forte crescita, ad alta intensità di occupazione e capace di generare risorse locali. Le priorità sono la destagionalizzazione dei flussi e l’offerta di itinerari che coinvolgano le destinazioni minori per allungare il soggiorno medio, distribuendo il beneficio economico a tutti. Per questo, obiettivo della prossima legislatura sarà quello di incentivare la riqualificazione e ristrutturazione degli immobili alberghieri, attraverso agevolazioni come l’iperammortamento del Piano Impresa 4.0”. 

L’avvocato Tiziana Pugliesi, candidata alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Trapani per il centrodestra, richiama l’attenzione e pone al centro della sua azione politica alcune questioni fondamentali per l’economia del nostro Paese: la ripresa del commercio, l’eliminazione degli studi di settore e l’introduzione di un adempimento fiscale unico. “L’obiettivo che ci prefiggiamo e su questo il mio impegno sarà massimo – afferma l’avvocato Pugliesi –, è quello di eliminare tutto ciò che rende complicata la vita degli imprenditori, delle piccole e medie imprese, e dei cittadini. Gli imprenditori, gli artigiani e i commercianti hanno bisogno di lavorare e di creare economia, e non di passare giornate intere ad ottemperare a tutte le richieste della pubblica amministrazione, anche a quelle più astruse. È necessario procedere, senza tanti giri di parole, all’eliminazione degli studi di settore. Con questo sistema basato su ricavi presunti delle imprese, dei lavoratori autonomi e dei liberi professionisti, si costringe chi ha guadagnato meno della stima a pagare le imposte come se avesse guadagnato la cifra predeterminata dall’alto dalla Pubblica amministrazione”. «Ridurre gli adempimenti al minimo – prosegue l’avvocato Pugliesi – non è pura utopia, ma si può realizzare. Occorre soltanto la volontà di farlo, e il centrodestra è fermamente intenzionato a rendere il nostro sistema fiscale più snello, semplice e veloce. Le imposte, per funzionare, devono essere eque e non eccessive, ed intervenendo in tal senso il nostro sistema recupererà produttività e diminuirà l’evasione fiscale. Gli adempimenti saranno ridotti al minimo, anche provvedendo ad accorparli in autocertificazioni, e l’introduzione dell’adempimento fiscale unico libererà le nostre imprese da un numero di adempimenti inauditi. Con quasi 700 scadenze annuali che si traducono in 285 ore di lavoro per adempierli mi chiedo, ma dove dobbiamo andare? E allora la risposta è una sola: quella di dare un taglio deciso a questo sistema farraginoso e ammazza imprese». «Per far crescere l’economia abbiamo bisogno di intervenire sul commercio – conclude l’avvocato Pugliesi –, un settore fondamentale per il sistema-paese. Pensiamo al commercio interno, ma anche a quello con l’estero, con il nostro made in Italy, che ci rende protagonisti nel mondo».

Condividi su: