Marsala, la Cisl chiede di bloccare l’invio delle “cartelle pazze”

redazione

Marsala, la Cisl chiede di bloccare l’invio delle “cartelle pazze”

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mercoledì 29 Novembre 2017 - 10:41

Con una nota a firma del responsabile locale Antonino Chirco, la Cisl di Marsala scrive al sindaco Alberto Di Girolamo sulla questione relativa agli avvisi di pagamento per tasse comunali non pagate, degli anni appena trascorsi. Della questione si è occupata anche la nostra redazione nelle scorse settimane.

“Quale che sia stata la zeppa che ha fatto inceppare il meccanismo tecnico di controllo interessa poco ai cittadini – scrive il sindacalista -, semmai dovrebbe inquietare dirigenti e fasce alte del ramo specifico”.

poi si sofferma su uno degli aspetti generati dall’arrivo di quelle che sono state definite “cartelle pazze”. “La fila logorante, quanto desolante, che ogni giorno si vede agli sportelli comunali, senza che gli stessi impiegati non siano stressati e sconfortati – afferma Chirco -. Naturalmente il cittadino si è già premurato ad effettuare verifiche sia in proprio sia “riversandosi” nelle sedi sindacali e dei patronati, con aggravio di nervosismo, perdita di tempo e, ancora peggio, sfiducia nei poteri pubblici”.

La Cisl chiede anche l’ammontare delle spese di notifica delle cartelle che si dimostreranno sprecate se si considera “…che la maggior parte dei contribuenti aveva già pagato. Al punto in cui si è urgente un intervento del sindaco – conclude la nota della Cisl – finalizzato al blocco degli avvisi. Nel contempo suggeriamo alla macchina burocratica del comune un più rigoroso esame, anziché continuare ad effettuare il massiccio invio di richieste di pagamento. Forse sarebbe opportuno. Ancora una volta saranno gli stessi impiegati, da elogiare per i sacrifici e la comprensione verso i contribuenti, a sopportare il carico di lavoro in più”.

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