Irrigazione dei terreni: CIA, Cantine Sociali e agricoltori hanno incontrato il direttore del Consorzio di Bonifica

redazione

Irrigazione dei terreni: CIA, Cantine Sociali e agricoltori hanno incontrato il direttore del Consorzio di Bonifica

Condividi su:

sabato 03 Giugno 2017 - 09:32

La CIA di Petrosino, i rappresentanti delle Cantine Sociali e una delegazione di agricoltori, si sono incontrati con Giovanni Tommasino, direttore del Consorzio di Bonifica Tp1. Oggetto dell’incontro, le problematiche riguardanti l’erogazione dei servizi forniti dallo stesso Consorzio. A questo riguardo, il rappresentante della CIA Enzo Maggio ha evidenziato l’importanza di aprire l’acqua subito in modo da poter fare irrigare le coltivazioni e le varietà delle uve precoci, inoltre, è stata sollecitata la riparazione di tutte le condutture in tempi utili per evitare i disagi provocati dai continui guasti degli anni precedenti.

Nei loro intervenenti, i vari rapresentanti delle Cantine Sociali (per la Cantina Europa il presidente Eugenio Galfano, per la Cantina Colomba Bianca Antonio Pulizzi) hanno detto espressamente che occorre rilanciare in maniera positiva l’attività del Consorzio per poter garantire un’uva di qualità. Dagli interventi degli agricoltori è emerso il desiderio di poter fare una campagna irrigua senza troppi ostacoli e senza sorprese dell’ultimo minuto, secondo l’idea che nel momento in cui l’agricoltore fa la dovuta prenotazione, non deve aspettare troppo tempo per ricevere l’acqua. La CIA ha chiesto ancora una volta, di abbassare il canone irriguo che nell’anno 2016 è stato di 60 € ad ettaro. Le risposte date dal Direttore Giovanni Tommasino, sono state considerate abbastanza esaurienti: ha detto che l’acqua quest’anno si aprirà dal 15 al 20 giugno per andare incontro alle esigenze delle uve precoci e verrà data un’efficace programmazione a tutta l’attività dell’ente. Inoltre, saranno fatte tutte le riparazioni prima dell’inzio della stagione: a riguardo, i tecnici sono al lavoro per la soluzione deI problemi. A partire dall’anno in corso, il canone irriguo, viene

ulterioremente abbassato da 60 Euro a 50 euro ad ettaro. Soddisfatti delle risposte date anche dai tecnici collaboratori del Direttore, fra questi l’ingegnere Marino, l’archittetto Giacalone e l’ingegnere Sardo. “La CIA di Petrosino – afferma Maggio – vigilerà sui lavori che si faranno a beneficio degli agricoltori e ringrazia per tutto ciò il direttore Tommasino ed i suoi collaboratori per le prospettive poste in essere a quanti hanno terreni in quell’area della Diga Trinità”.

Condividi su: