Continua fare discutere la collocazione (attualmente abusiva) della vendita del pescato nei giorni festivi. L’imboccatura del Molo Colombo al porto è ormai meta tradizionale dei pescatori, ma anche di tantissimi marsalesi che la domenica desiderano gustare il pesce appena pescato dei nostri mari. Sono state tante le polemiche relative al periodico sequestro del pescato. In tanti, tra i consiglieri comunali, hanno proposto soluzioni alternative. Tra i più attivi l’ex consigliere Davide Parrinello, notoriamente sensibile ai problemi legati alla zona del porto. Ora sembra che ci sia una soluzione in arrivo. Si sono tenuti ripetuti incontri tra gli operatori della piccola pesca con il comandante della Capitaneria di Porto di Marsala presenti i rappresentanti degli uffici veterinari e le figure istituzionali interessate. Tra queste la presidenza del Consiglio comunale” Le riunioni – afferma Enzo Sturiano – sono state finalizzate all’individuazione di un’area destinata alla vendita del pescato e considerata anche la situazione di inagibilità del Molo Colombo è stato identificato lo spazio per svolgere la vendita all’interno del Mercato del Contadino”. Sturiano invita il sindaco e il dirigente del settore attività produttive ad intervenire, con la massima urgenza, sulla problematica dando attuazione a quanto convenuto tra gli uffici e organi sanitari dell’area veterinaria che hanno identificato lo spazio per svolgere l’attività di commercio del pescato. Il presidente del Consiglio nella sua nota aggiunge che sarebbe l’ora di “…di intervenire per il ripristino dei box e delle banconate poste all’interno del mercato cittadino di via Garibaldi al fine di consentire agli operatori della piccola pesca di potere esercitare la vendita del pescato, nel rispetto delle normative di legge, nei giorni feriali della settimana”.
Cronaca