La mancata approvazione del conto consuntivo 2015 e, conseguentemente, del bilancio di previsione 2016, potrebbe determinare lo scioglimento del Consiglio comunale di Calatafimi Segesta. Lo scorso luglio, il commissario ad acta nominato dalla Regione, Daniela Leonelli, con una nota diretta al presidente e a tutti i consiglieri comunali, ai revisori dei conti e alle altre autorità politiche ed amministrative del Comune, aveva diffidato gli stessi ad adempiere all’approvazione dell’atto entro 30 giorni dalla prima adunanza utile. La Giunta Municipale, frattanto, aveva già approvato il documento nella seduta del 27/7/2016. Il presidente del Consiglio con nota n. 15764 del 18/8/2016 ha proceduto alla convocazione per l’8 settembre in seduta straordinaria proprio in funzione dell’urgenza richiesta dal commissario assegnando ai consiglieri il previsto termine di 20 giorni per l’esame degli atti. A sorpresa , la minoranza rappresentata dai 4 consiglieri della lista “Calatafimi scegli col cuore” (Mancuso assente) e i 3 del PSI, ha ritenuto di votare contro il carattere di straordinarietà della seduta, determinando così l’impossibilità di procedere all’approvazione del consuntivo. Ciò avrà come conseguenza l’assunzione dell’iniziativa di riconvocazione da parte del commissario, che verrà immediatamente informato dell’esito dell’odierna seduta. Ove dovesse persistere l’impossibilità di approvare il bilancio, sarà lo stesso commissario ad avviare le procedure per lo scioglimento dell’intero Consiglio Comunale.
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