Parla di ostruzionismo politico il sindaco di Erice Giacomo Tranchida, in merito all’ultima seduta del consiglio comunale, svoltasi questa mattina, e volta a prendere importanti decisioni in merito al piano triennale delle opere pubbliche.
“Nonostante l’invito del Vice Sindaco Daniela Toscano e dell’Assessore ai lavori pubblici Gianni Mauro, presenti in aula, sulla necessità di effettuare il prelievo del punto all’ordine del giorno relativo al Programma Triennale delle Opere Pubbliche, il Consiglio non accoglie tale proposta – afferma Tranchida – L’ urgenza, non imputabile all’Amministrazione, ma bensì determinata dalle improcrastinabili scadenze imposte dal Governo Nazionale, determinata a seguito di richiesta del Comune di Erice alla struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha concesso uno spazio finanziario di €1.992.737,16 per l’utilizzo di somme accantonate dall’Ente come avanzo di amministrazione, per interventi di riqualificazione di edilizia scolastica:
1) climatizzazione e videosorveglianza dei plessi scolastici Gemellini Asta, Castronovo, Walt Disney, per un importo di circa 900.000 euro;
2) Sistemazione marea esterna plesso Walt Disney, importo circa 300.000 euro;
3) Copertura e pavimentazione palestra Pino Cardella, importo circa 745.000 euro.
Non facendo sconti a nessuno sulle assenze, e di maggioranza e di opposizione, non si giustifica in alcun modo, CHI presente, pur potendo garantire il numero legale, abbandona l’aula deliberatamente, invalidando la seduta. In particolare ci si riferisce esplicitamente al PSI che si candida a governare la città di Erice per i prossimi anni, con la complicità della Consigliera Pantaleo FI, anteponendo gli interessi della “putia” socialista alle reali esigenze della comunità ericina, in particolare nei confronti dei cittadini più deboli: i nostri bambini. In tale direzione, questa Amministrazione, negli anni, si è adoperata in ogni modo affinché le nostre scuole raggiungessero uno standard ottimale, invidiato anche da altri Comuni limitrofi, impegnando di fatto notevoli risorse finanziarie per colmare l’inerzia e l’inconcludenza dei precedenti Amministratori, di cui il Consigliere Nacci risulta esserne stato IERI uno dei protagonisti nella qualità di Vice Sindaco, OGGI nella qualità di Consigliere disertore, conferma ancora una volta la sua superficialità politica”.
Tranchida aggiunge inoltre l’elenco dei consiglieri presenti (Ciaravino, Martines, Marino, Agliastro, Ingrasciotta, Genco, Caico, Cusenza) e di quelli che invece hanno abbandonato l’aula: Nacci, Alastra G., Alastra S., Vassallo, Maltese ( presenza lampo), Pantaleo.