“Una vita da social”: anche nelle scuole trapanesi la campagna della Polizia di Stato

redazione

“Una vita da social”: anche nelle scuole trapanesi la campagna della Polizia di Stato

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venerdì 29 Aprile 2016 - 13:48

In questi giorni, in occasione dell’Italian Internet Day 2016, la Polizia Postale e delle Comunicazioni sarà presente nelle scuole di oltre 100 province sul territorio nazionale, con workshop informativi per illustrare le opportunità della Rete Internet evitandone i rischi. A questo proposito verrà diffuso il progetto “Una vita da social”, sviluppato dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Miur, che ha l’obiettivo di consentire agli utenti della Rete di navigare in piena sicurezza e gestire con consapevolezza e controllo i dati condivisi online.

Nel corso dell’anno scolastico 2015-2016 gli operatori hanno incontrato 3.500 ragazzi e circa 500 tra genitori e insegnanti nelle Città di Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Enna e Trapani al fine di fornire utili informazioni per il miglior utilizzo della rete, con il giusto entusiasmo e le dovute precauzioni.
La Polizia Postale, che per questo evento terrà un incontro in provincia di Trapani, nel paese di Paceco, presso l’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII, ha inoltre comunicato che già nei primi quattro mesi dell’anno 2016 sono state denunciate circa 200 persone per reati sia contro la persona che contro il patrimonio, commessi tramite la rete internet nell’area territoriale della Sicilia Occidentale e che inoltre sono stati monitorati circa 200 siti web nell’ambito della prevenzione e del contrasto alla pedopornografia on line, materia questa, in cui la Polizia Postale svolge un ruolo primario.

In contemporanea, il truck di Una Vita da Social farà una tappa straordinaria al Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa per celebrare insieme i primi 30 anni dal primo collegamento Internet in Italia. L’iniziativa ha anche una sua pagina facebook “unavitadasocial” ed un profilo twitter, al cui interno vengono illustrate tutte le attività e riportate le impressioni di chi interagisce direttamente attraverso i Social network. L’obiettivo delle attività di formazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza incorrere nei rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé e per gli altri.

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