Il marocchino Bibi Hamad ha vinto, a Marsala, la terza edizione della “Maratonina del Vino – Biotrading Cup”, quarta prova del Grand Prix regionale Fidal di Mezza Maratona alla quale hanno partecipato circa 900 atleti. Hamad, tesserato per l’Asd Universitas Palermo, ha tagliato il traguardo di piazza Mameli con il tempo di 1 ora, 11 minuti e 49 secondi, migliorando l’1:13:13 fatto registrare dal vincitore Mohamed Idrissi. Al secondo posto, alle spalle di Hamed si è piazzato Vito Massimo Catania (1:13:42), dell’Atletica Regalbuto, anch’egli autore di un’ottima prova. A completare il podio il vincitore dell’ultima Maratona di Palermo, Filippo Lo Piccolo (1:15:11), che ha preceduto Boumalik Abdelkarim (1:17:05), dell’Atletica Canicattì, primo nella categoria SM45. A completare il quadro dei primi dieci atleti classificati Antonino Muratore (Universitas Palermo), Paolo Cicala (Atletica Papio Valderice), Francesco Nastasi (Asd Ortigia Marcia), Lorenzo Salvatore Abbate (Universitas Palermo), Vincenzo Giangrasso (Atl. Lipa Alcamo) e Giuseppe D’Agostino. Tra gli atleti marsalesi, spiccano le prove di Pietro Paladino (1:20:20) – giunto 14° – Giacomo Milazzo (1:24:54) e Giuseppe Mazara (1:25:32).
Da segnalare, comunque, che la Polisportiva Marsala Doc è stata presente con 48 atleti, a conferma di un’ottima partecipazione e di un’attività podistica in crescita in città.
Tra le donne, a imporsi è stata Maria Virginia Salemi (Asd Noto Barocca), con il tempo di 1:30:03. Alle sue spalle, Lucia Signorello (Atletica Fortitudo Catania), che con 1:31:09 è stata prima nella SF40, e Rosaria Patti (Trinacria Palermo), prima nella SF35 con lo stesso tempo della Signorello.
La gara si è svolta, con una buona presenza di pubblico, su un circuito sostanzialmente pianeggiante tra il centro storico e il lungomare ripetuto tre volte. Da sottolineare sforzo organizzativo sostenuto dalla Polisportiva Marsala Doc, che anche stavolta, tra l’altro, ha offerto a tutti gli atleti un “pacco gara” che comprendeva anche una bottiglia di vino. Alla fine, pasta party (curato dall’Istituto Alberghiero “Abele Damiani”) e gelati Sigel per tutti. E proprio l’organizzazione, che ha potuto contare sul supporto di uno sponsor privato (la Biotrading di Maurizio Mannone), è stata lodata dal sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo, presente all’evento con il vice sindaco Agostino Licari e l’assessore allo Sport Lucia Cerniglia. L’organizzazione evidenzia inoltre che i riflessi che l’evento sportivo ha avuto per il settore turistico-ricettivo e della ristorazione marsalese, con centinaia di atleti arrivati, già il sabato pomeriggio, spesso con famiglie al seguito, dalle provincie della Sicilia centrale e orientale (ma anche dalle altre città italiane), che hanno consentito di fare il “tutto esaurito” ad alberghi, bed&breakfest, case-vacanza e, naturalmente, anche ai ristoranti. Tutto ciò, naturalmente, al di là delle polemiche sulla mancata raccolta dei rifiuti che hanno in parte catalizzato l’attenzione cittadina (e di cui abbiamo dato conto a parte) e di qualche malumore tra i cittadini per la chiusura al transito veicolare di alcune arterie viarie che facevano parte del circuito di gara.