Inizia la fusione tra Cantine Europa e Produttori Vinicoli Riuniti: “Una nuova sfida di innovazione”

Claudia Marchetti

Inizia la fusione tra Cantine Europa e Produttori Vinicoli Riuniti: “Una nuova sfida di innovazione”

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martedì 05 Aprile 2016 - 11:28

I Soci di Cantine Europa e di Produttori Vinicoli Riuniti hanno approvato, nelle assemblee del 2 e del 3 Aprile, il progetto fusione tra le due aziende vitivinicole cooperative. Le due realtà storiche nel panorama della cooperazione siciliana, hanno deciso di concretizzare gli accordi di collaborazione tecnica, amministrativa, gestionale e commerciale già avviati nell’estate del 2015, dando vita ad un gruppo aziendale che conta numeri di primo livello nel panorama vitivinicolo siciliano: oltre 2.100 soci, vigneti che superano i 6.000 ettari e una produzione annua di circa 600.000 ettolitri di vino – di cui il 15% venduto confezionato – e un fatturato complessivo di 25 milioni di Euro.

Sia Cantine Europa che Produttori Vinicoli Riuniti hanno rappresentato, si dalla loro fondazione, rispettivamente nel 1962 e nel 1952, un importantissimo esempio di innovazione sociale e hanno rafforzato, per più di sessant’anni, il legame tra migliaia di viticoltori e il nostro territorio. L’unione tra le due cantine nasce con il coincidente incastro dei rispettivi e consolidati punti di forza: capacità produttiva, qualità e varietà dei vigneti, tecnologie applicate, strategie di mercato. Eugenio Galfano e Baldassare Giaramidaro, presidenti delle due aziende, hanno inteso la costituzione di un grande polo produttivo e commerciale, in grado di affrontare con migliore efficacia una nuova sfida di innovazione e i mercati vinicoli, sia nazionali che internazionali, con un unico obiettivo strategico: migliorare la remunerazione delle uve conferite dai soci.

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