Il fatto non sussiste”. Con questa motivazione, il giudice monocratico di Marsala Bruno Vivona ha assolto l’ex sindaco di Petrosino Francesco Zichittella perchè il “fatto non sussiste”. L’accusa era quella di diffamazione in danno dell’attuale sindaco della città, Gaspare Giacalone. Il primo cittadino in carica, aveva querelato Zichittella perché, secondo quanto sostenuto dal querelante nel corso della campagna elettorale del 2012, quest’ultimo su facebook, su di un post di “Grillo parlante” pubblicato “Riprendiamoci Petrosino: il coraggio delle idee”, aveva commentato scrivendo: “Chi nel passato ha accusato gli altri di fare inciuci, oggi fa inciuci pur di comandare. Questo modo di agire come si potrebbe definire imposizione o agire da mafioso?”. Zichittella, difeso dall’avvocato del Foro di Marsala Nino Buffa, non aveva aveva citato in candidato nello specifico, ma Giacalone si sentì comunque diffamato e denunciò l’ex sindaco Ciccio Zichittella del quale peraltro era stato assessore ai tempi della sua sindacatura. Il giudice Vivona ha stabilito però che quel post non ha diffamato Giacalone. Il suo nome, infatti non compariva. Sull’argomento nella mattinata ha diffuso una nota l’avvocato Francesco Ruccione che assisteva l’attuale sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone. “Attendiamo di conoscere le motivazioni della sentenza  scrive il legale -. In merito alle notizie diffuse a mezzo stampa occorre ricordare che nel procedimento la controparte è la Procura della Repubblica, per cui per quanto ci riguarda non parliamo di sconfitte né di vittorie. ci riserviamo di presentare delle memorie al Pubblico Ministero al fine di rivedere la posizione processuale  ed eventualmente presentare, secondo i termini di legge, il relativo appello”.