La Diocesi di Trapani celebra il Giubileo delle Famiglie

redazione

La Diocesi di Trapani celebra il Giubileo delle Famiglie

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sabato 26 Dicembre 2015 - 19:48

Il 27 dicembre, prima domenica dopo il Natale, ricorre la festa della Sacra Famiglia. Contestualmente,  quest’anno, si celebra in tutto il mondo il Giubileo delle Famiglie.  A Roma Papa Francesco presiederà la Messa con le famiglie romane e i pellegrini di tutto il mondo presenti in città alle ore 10.00.

La Diocesi di Trapani vivrà la sua celebrazione giubilare diocesana nel pomeriggio. Alle ore 16.30 il raduno presso la Chiesa del Collegio, l’avvio della riflessione da parte del vescovo Pietro Maria Fragnelli e la testimonianza di  due coppie di Retrovaille Italia, un servizio offerto a coppie sposate o conviventi con figli che soffrono gravi problemi di relazione, che sono in procinto di separarsi o già separate o divorziate e che desiderano vivere un percorso di riconciliazione. Quindi l’avvio del breve pellegrinaggio. Giunte in Cattedrale le famiglie presenti attraverseranno la “Porta Santa” e celebreranno insieme la Santa Messa (ore 18.15 circa) che sarà presieduta dal vescovo.

“Sarà una bella esperienza ecclesiale poter celebrare con le famiglie della Diocesi e idealmente con tutte le famiglie del mondo questo evento che mette in primo piano le famiglie – afferma il vescovo Pietro Maria Fragnelli – La certezza della grazia e della misericordia verso tutte le famiglie è di gran lunga la ‘notizia’ più importante, al di là delle letture psicologiche e sociologiche che affollano oggi il dibattito pubblico. Anche la nostra chiesa diocesana vuole attingere a questa certezza e rinnovare il proprio impegno di accompagnare ogni giorno il vissuto delle nostre famiglie, soprattutto di quelle più povere”.

Il vescovo ha trascorso il giorno di Natale con alcune famiglie in difficoltà e con un gruppo di persone sole che non avevano nessuno con cui trascorrere la santa festività. Proprio per loro è stato organizzato un pranzo solidale organizzato presso il Seminario Vescovile dall’associazione “San Giuseppe Lavoratore”.

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