“A braccia aperte”, un progetto a Marsala per distribuire beni primari ai più poveri

Claudia Marchetti

“A braccia aperte”, un progetto a Marsala per distribuire beni primari ai più poveri

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martedì 17 Novembre 2015 - 17:21

Il Distretto Socio-Sanitario n. 52 Marsala-Petrosino ha reso noto l’avviso circa il progetto “A braccia aperte” che individua le aree d’intervento in cui agire per contrastare la povertà e l’esclusione sociale. In tal modo si andrà a potenziare l’offerta dei servizi di Pronta Emergenza Sociale esistenti sul territorio comunale, a sostegno dei cittadini in condizioni di disagio economico che sono aumentati esponenzialmente vista la crisi economica che sta attraversando il Paese. L’obiettivo del progetto è quello di potenziare l’erogazione di prestazioni che rispondono maggiormente ai bisogni ritenuti prioritari ad oggi nel territorio comunale, benchè emersi in sede di tavolo tematico di concertazione. Si cerca così di rispondere alle richieste di bisogni primari delle persone che vivono in povertà. Tra queste iniziative il progetto prevede la distribuzione di prodotti alimentari e/o di prima necessità a persone singole e famiglie in grave stato economico così come nei confronti di bambini e neonati. Gli enti partners del progetto sono la Fondazione San Vito Onlus che eroga pacchi spesa con il servizio mensa tuttora attivo; l’associazione “Un Chicco di Grano Spezzato – Missione di Speranza e Carità” che svolge l’attività di servizio mensa in un locale adiacente la Parrocchia di Paolini; il Movimento per la Vita che opera in un bene confiscato alla mafia che con i suoi volontari offre assistenza e sostegno a famiglie e madri in difficoltà. Il progetto verrà gestito dal Servizio Sociale del comune di Marsala con il supporto di un assistente sociale.

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