Scivoli per disabili occupati da auto, ci scrive una lettrice per sensibilizzare i cittadini

Claudia Marchetti

Scivoli per disabili occupati da auto, ci scrive una lettrice per sensibilizzare i cittadini

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martedì 20 Ottobre 2015 - 10:21

Da qualche giorno riscontro qualche disagio nel camminare con la mia sedia a rotelle elettronica. Questa per me si rivela di fondamentale importanza per ottenere quel minimo di indipendenza che voglio acquisire. Si parla tanto di abbattere le barriere architettoniche per noi disabili; eppure ogni giorno mi ritrovo a far fronte ad un problema grave. Nonostante la decisione di porre degli scivoli appositi lungo i marciapiedi per noi disabili mi ritrovo sempre a lottare contro le solite situazioni per cui tali scivoli sono sempre occupati da tante macchine che non mi permettono di muovermi e di attraversare facilmente la strada da un lato all’altro. Allora per quale motivo la città di Marsala ha speso molte centinaia di euro per poi ritrovarsi nella stessa situazione con gli stessi disagi? La mia voce è unita a quella di tanti disabili che vivono nella mia stessa condizione, e nonostante le varie chiamate effettuate alla polizia municipale non sono mai riuscita a venire a capo di questa incresciosa situazione. Io ne ho attraversate tante nella mia vita e ancora all’età di trentuno anni ripercorro con la mia mente la storia della mia vita. Questa lotta che combatto giorno dopo giorno mi sconforta ne mi demoralizza e penso che una cosa così grave non debba accadere a nessuno. Io chiedo una maggior tutela da parte delle forze dell’ordine e attraverso questa mia lettera vorrei sensibilizzare tutti i cittadini affinchè prendano una maggiore conoscenza e una maggiore consapevolezza del problema poiché questa situazione ritengo essere di fondamentale importanza per la sensibilizzazione verso i diritti dei disabili. Chiunque abbia un po’ di senso morale e di senso civico si metta nei miei panni e vedrà come nel 2015 sia ancora difficile per una persona con disabilità di potersi destreggiare tranquillamente per le vie cittadine.

Vita Maria Angileri

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