"Sfiduciate Damiano": l'appello ai consiglieri arriva dal comitato di commercianti del centro storico

redazione

"Sfiduciate Damiano": l'appello ai consiglieri arriva dal comitato di commercianti del centro storico

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giovedì 01 Ottobre 2015 - 14:09

Chiediamo che i partiti presenti in cosiglio, che siano tentati dal non votare la sfiducia, abbiano il buon senso di mettere da parte interessi di bottega a fronte degli interessi di un’intera comunità che aspetta altro che dalla sfiducia o dalle dimissioni di questo sindaco possa rilanciarsi l’immagine e la gestione del governo della città di Trapani

Questo l’accorato appello di alcuni esercenti commerciali del Centro storico riunitisi nel comitato spontaneo “ViviAmo Trapani”, che hanno inviato una lettera ai consiglieri invitandoli a votare SI alla sfiducia al primo cittadino Vito Damiano che dovrebbe essere discussa in aula i primi di novembre.

Il Comitato “Viviamo Trapani” che dà voce ad alcuni commercianti ed agli esercenti del Centro della città di Trapani era stato costituito nel luglio 2013,  in disaccordo con l’ordinanza sindacale che istituì una ZTL in alcune aree del centro storico. “Tale ordinanza – sostiene il comitato – era stata istituita in modo “Contingibile ed urgente” senza che ce ne fossero i presupposti di legge, ad oggi completamente stravolta nella sua impostazione originaria (e si ricorda, tutt’ora pendente dinanzi al Tar di Palermo per la discussione di merito).”

“Prendiamo atto – prosegue la nota dei commercianti – dell’attuale impossibilità in cui versa questa amministrazione di programmare e pianificare una gestione amministrativa del governo della città, finanche in maniera approssimativa come sino ad oggi fatto. Prendiamo atto che ad oggi, 1 ottobre, non è stato votato alcun bilancio, non è prevista alcuna proroga di scadenza da parte della Regione, con rischio di commissariamento da parte dell’Assessorato Autonomie locali. Prendiamo atto anche che finalmente è stata depositata con le firme necessarie, una mozione di sfiducia per la quale purtroppo si apprende da rumors giornalistici, sarebbero in corso trattative da parte di esponenti politici, per non votarla o per votare per il NO”.

Il Comitato annuncia gìà da ora che presenzierà alle dichiarazioni di voto in aula, invitando a partecipare l’intera cittadinanza.

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