Manifesteranno domani, alle 9, dinnanzi la Prefettura di Trapani le lavoratrici e i lavoratori che da maggio del 2014 attendono il pagamento degli ammortizzatori sociali in deroga e che attualmente sono senza reddito.
La mobilitazione, organizzata dalla Cgil, dalla Cisl e dalla Uil, si articolerà con un sit in che si protrarrà fino alle 13. Nel corso della mattinata i segretari dei sindacati confederali e una delegazione di lavoratori incontreranno il Prefetto Leopoldo Falco a cui chiederanno di farsi da tramite con l’Assessorato regionale del Lavoro affinché si proceda allo sblocco dei pagamenti.
In particolare, in provincia di Trapani le domande presentate a partire da maggio del 2014 e ancora da liquidare sono circa 300 mentre quelle presentate da gennaio del 2015 a oggi sono circa 900.
Si tratta dei lavoratori dei settori dell’edilizia, dell’industria e del commercio. Secondo quanto garantito dall’assessore Caruso il pagamento delle somme del 2014 sarebbe dovuto avvenire entro giugno ma ne l’Ufficio provinciale del lavoro ne l’Inps hanno ricevuto disposizioni in tal senso.
Per Cgil, Cisl e Uil “i lunghi tempi di erogazione delle somme non tengono alcun conto delle gravi difficoltà economiche in cui versano centinaia di famiglie che avendo perso il lavoro sono prive di reddito”.