Durante la notte del 6 gennaio, gli agenti della Polizia di Stato, in servizio presso la IV Sezione della Squadra Mobile di Trapani, deputata alla repressione dei reati contro il Patrimonio, unitamente a personale del Commissariato di P.S. di Marsala, traevano in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato tre persone. Si tratta di Eros La Rosa (classe ’85); Giuseppe Struppa (classe ’66); Massimo Licinio (classe ’70). In particolare, durante un servizio di controllo nel territorio di Marsala, nei pressi del “Baglio Hopps”, struttura adibita a stabilimento per la produzione di vino, attualmente in disuso e sottoposta a sequestro fallimentare, ai danni della quale, negli ultimi mesi, erano stati perpetrati numerosi furti, venivano colti in flagranza del reato di furto i tre soggetti sopra indicati. L’attività consentiva di accertare come all’interno del Baglio giungesse una guardia particolare giurata Eros La Rosa, appartenente ad un istituto di vigilanza deputato al controllo sul bene che, in concreto, aveva il compito di consentire l’ingresso dei complici all’interno dello stabile, garantendo loro, al contempo, di poter operare indisturbati. Struppa e Licinio, unitamente ad un terzo soggetto poi datosi alla fuga, erano giunti all’interno del Baglio alla guida di un furgone a noleggio su cui avrebbero dovuto caricare il provento del furto. Il pronto intervento del personale di Polizia consentiva di interrompere l’attività criminosa e di catturare i due uomini che già avevano trasportato all’interno del furgone un motore elettrico. Al momento dell’intervento la Guardia Particolare Giurata, veniva bloccata con l’intento di allertare i complici nel caso di difficoltà. Le successive attività di accertamento consentivano di individuare il complice degli odierni arrestati che, dandosi a precipitosa fuga, lasciava all’interno del furgone il giubbotto con numerosi effetti personali e documenti. Quest’ultimo, G.G., veniva, quindi deferito alla Procura della Repubblica di Marsala a piede libero. Dell’avvenuto arresto veniva dato avviso al Pm di turno presso la Procura della Repubblica di Marsala, Nicola Scalabrini, il quale disponeva la sottoposizione dei soggetti agli arresti domiciliari. Sono in corso ulteriori indagini al fine di verificare se gli stessi soggetti siano stati autori di ulteriori furti perpetrati all’interno del “Baglio Hopps” negli scorsi mesi.
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