Si tratta di un 74enne arrestato lo scorso giovedì con l’accusa di aver rivolto “attenzioni particolari” alla nipotina
Si è tenuto stamani, innanzi al Giudice per le indagini preliminari Vito Marcello Saladino l’interrogatorio di garanzia del 74enne marsalese arrestato lo scorso giovedì mattina con l’accusa di violenza sessuale su una minorenne. “Il mio assistito si è avvalso della facoltà di non rispondere – ha detto l’avvocato difensore Nino Buffa – ma io sono convinto della sua innocenza e chiederò al Tribunale del Riesame che venga revocata la misura cautelare degli arresti domiciliari”. L’indagine a carico del pensionato ha preso le mosse dalle confidenze che la piccola, già orfana di madre, ha fatto ad una sua insegnante in una scuola della periferia marsalese. Quando aveva sei anni, (ora è più grande, ma ha meno di 14 anni), avrebbe subito le attenzioni sessuali di un uomo.
Si tratta di un anziano parente che la avrebbe molestata. Pare che gli abusi siano avvenuti, in casa, in uno dei quartieri popolari del Marsalese. Dopo la denuncia della maestra la piccola è stata ascoltata dagli inquirenti nella stanza “Arcobaleno” con l’assistenza di una psicologa nominata dal pubblico ministero Nicola Scalabrini, confermando il racconto degli abusi subiti alcuni anni prima. Alla luce di ciò, il pm ha successivamente chiesto e ottenuto dal Gip, Vito Marcello Saladino, l’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari per l’anziano. Secondo quanto emerso, l’indagato, avrebbe approfittato sessualmente della bambina. Sulla bambina è anche stata fatta una perizia ginecologica. L’arresto è stato effettuato dalla squadra mobile di Trapani e l’uomo è ai domiciliari. Intanto le indagini continuano.